ASCOLI PICENO – A seguito delle abbondanti piogge e grandinate avvenute soprattutto nella giornata di martedì scorso, la Provincia di Ascoli Piceno ha chiesto alla Regione Marche il riconoscimento dello stato di calamità naturale. “Gli eccezionali eventi meteorologici avversi – afferma il presidente della Provincia D’Erasmo – hanno prodotto ingenti danni al momento non quantificabili. La violenta precipitazione, accompagnata da una pesantissima grandinata, ha avuto ripercussioni sulla viabilità provocando frane, smottamenti, allagamenti e caduta di alberi. Danni seri si registrano alle strutture economico-produttive con particolare riferimento all’industria floro-vivaistica, a quella ortofrutticola, alla vitivinicola ed a quella turistico-ricettiva. Il territorio Piceno, ormai troppo provato dagli accadimenti dell’ultimo anno – conclude D’Erasmo – non è in grado di sostenere ulteriori sforzi, è necessario un urgente sostegno regionale e statale”.