La giuria della Biennale d’arte “Don Franco Patruno” di Cento, ha riconosciuto la passione ed il talento dell’offidana Valeria Talamonti, vincitrice della IIa edizione della rassegna artistica. Il tema 2017 era “Dimenticanze”.
Alla terna prima classificata, oltre al premio-acquisto messo in palio dalla Cassa di Risparmio di Cento, verrà affidato l’incarico di organizzare una mostra personale, entro il mese di aprile 2018, allestita al museo MAGI’900 di Pieve di Cento.
La giuria era composta da Ada Patrizia Fiorillo, storico dell’arte (Università di Ferrara); Massimo Marchetti, critico d’arte; Gianni Cerioli rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento; Fausto Gozzi, direttore GAM Cento e Valeria Tassinari, direttrice MAGI 900 Pieve di Cento.
Oltre a Valeria Talamonti, hanno esposto le loro opere Ricardo Aleodor Venturi (Pesaro, 1994), Camilla Baron (Solagna, VI, 1988), Arianna Bassetto (Arzignano VI, 1995), Gerardo Brentari (Rovereto, TN, 1991), Noemi Bigelli (Fano, PU, 1988), Sofia Bonini (Ferrara, 1985), Marta Campioni (Patrica FR, 1989), Marco Casella (Desenzano del Garda, BS, 1991), Debora Cavazzoni (Castelvetro di Modena, MO, 1990), Antonio Della Guardia (Mercato San Severino, SA, 1990), Elisa Denigris (Bologna, 1987), Federica Di Pietrantonio (Grottaferrata, RM, 1996), Carmine Esposito (Scafati, SA, 1991), Valentina Ferrari (Carpi, MO, 1987), Victor Fotso Nyie (Bologna, 1990), Chiara Fucà (Torino, 1988), Riccardo Grassi (Piacenza, 1991), Simone Gulisano (Roma, 1992), Michele Iafrancesco (San Lorenzello, BN, 1994), Martina Paladini (Pesaro, PU, 1992), Carole Peia (Cuneo, 1992), Enrico Pierotti (Fano, PU, 1994), Daniele Pulze (Piove di Sacco, PD, 1988), Ilaria Sagaria (Palomonte, SA, 1989), Mattia Sarti (Costa di Rovigo, RO, 1988) e Andrea Solaja (Trieste, 1988).
(Valeria Talamonti – Vuoti di memoria, ritagli su fotografia, 2014, 15×23 cm.)
(ap)