di Alberto Premici
Premiato con tre gamberi il cuoco offidano, unico nelle Marche. Domani cena di solidarietà pro-terremotati, promossa dalla Camera dei Deputati.
OFFIDA – “Daniele è un cuoco di quelli che amano i fornelli molto più del palcoscenico“. Inizia con questa verità che possiamo confermare, la recensione sull’Osteria Ophis, che il Gambero Rosso ha redatto nella guida 2018, attribuendo al cuoco offidano tre gamberi, “unità di misura” per la tipologia di locale, insieme a Tre Forchette, Boccali, Bottiglie, Mappamondi e Cocotte.
L’Osteria Ophis può ora vantarsi, con meritata soddisfazione, essere l’unico locale marchigiano della categoria, premiato con il massimo punteggio. In un’Italia zeppa di locali da nord a sud, sono solo 25 quelli che hanno raggiunto l’ambito obiettivo: oltre ad Ophis, Angiolina – Pisciotta [SA], Antica Osteria del Mirasole con Locanda – San Giovanni in Persiceto (BO), Antichi Sapori – Andria (BT), All’Osteria Bottega – Bologna, La Brinca – Ne [GE], Ai Cacciatori – Cavasso Nuovo [PN], Il Capanno – Spoleto (PG), Consorzio – Torino, Al Convento – Cetara [SA], Caffè La Crepa – Isola Dovarese [CR], Futura Osteria – Monteriggioni [SI], La Locanda delle Grazie – Curtatone [MN], Locanda Mariella – Calestano (PR), La Locandiera – Bernalda [MT], La Madia – Brione [BS], Masseria Barbera – Minervino Murge [BT], Nerodiseppia – Trieste, Osteria del Treno – Milano, Pretzhof – Val di Vizze/Pfitsch [BZ], Sora Maria e Arcangelo – Olevano Romano [RM], Tischi Toschi – Taormina [ME], Trippa – Milano, Vecchia Marina – Roseto degli Abruzzi [TE] e Osteria della Villetta dal 1900 – Palazzolo sull’Oglio [BS].
Da sottolineare anche lo spirito di grande disponibilità e solidarietà, che contraddistingue il carattere di Daniele. Lo staff di Ophis infatti, parteciperà domani, 25 ottobre, ad una cena di beneficenza promossa dalla vice presidente della Camera dei Deputati, Marina Sereni, presso il Chiostro del Complesso di Vicolo Valdina di Roma, a pochi metri da palazzo Montecitorio, nell’ambito della serata “A tavola per ricostruire“, realizzata in collaborazione con i titolari dei ristoranti “Beccofino” di Norcia, “La fattoria” di Amatrice e, appunto, “Osteria Ophis” di Offida. La serata vedrà la partecipazione del maestro Danilo Rea.
Tornando a scorrere la puntuale e articolata recensione del Gambero Rosso, si legge: “L’attenzione alle materie prime (…) è molto alta e traspare da ogni dettaglio, come dimostrano la selezione di oli extravergine d’oliva, l’impiego di farine di grani antichi ed il carrello dei formaggi. (…). Il servizio è corretto nei tempi, cordiale ed elegante, con delle attenzioni che vanno aldilà di quello che ci si può aspettare in una canonica osteria“.
Un risultato di squadra quindi, che Daniele sicuramente condividerà con tutto il suo staff. Complimenti all’Osteria Ophis, che aggiunge un altro successo ad un offidanità che si fa valere ovunque.
Un solo auspicio per chi scrive: la fervida speranza che altri concorsi, guide o rassegne gastronomiche, non utilizzino per Daniele il “maître”, seppur meritato, al posto dell’italianissimo “cuoco”, non foss’altro per rispetto del Principe De Curtis. (“Cuoco…che bella parola!” – Totò – da “Miseria e Nobiltà” – 1954).