di Alberto Premici /
E’ la più grande Banca di Credito Cooperativo di Marche e Abruzzo.
35 filiali tra Marche e Abruzzo, 912 milioni di impieghi, una raccolta di 1227 milioni ed una quota di mercato nel territorio quasi del 12%: questi i numeri della nuova banca del Piceno, nata dalla fusione tra la Banca di Credito Cooperativa Picena e la Banca Picena Truentina. Il battesimo ieri, dopo le assemblee dei 6000 soci che compongono i due istituti di credito.
“Come è anche stato evidenziato nel piano industriale redatto in collaborazione con Kpmg, con l’operazione di fusione raggiungiamo una posizione rilevante entrando a far parte delle prime dieci banche presenti nel territorio in termini di numero di sportelli. – ha dichiarato Aldo Mattioli, presidente della Banca Picena Truentina – L’operazione inoltre consente di dare vita alla banca leader del movimento cooperativo nelle Marche ed Abruzzo, creando una realtà forte anche nell’ottica di avvio del Gruppo Unico ICCREA”.
“Le due strutture – ha detto Mariano Cesari, presidente della Banca di Credito Cooperativo Picena – saranno coinvolte in un importante programma di integrazione, ma siamo certi della professionalità dei nostri collaboratori i quali sono consapevoli che insieme stiamo creando una grande e moderna struttura bancaria”.
La fusione segue la formale autorizzazione della Banca d’Italia del 27 settembre 2017. La nuova banca avrà sede legale ad Acquaviva Picena e sede amministrativa e direzione generale a Castignano. La fusione decorrerà dal 1° gennaio 2018.