OFFIDA – Continuano le lamentele, sempre più energiche, dei cittadini residenti nel centro storico di Offida. “L’ultimo atto di questa tormentata vicenda – si legge in una nota stampa – risale a sabato notte, quando siamo stati svegliati dagli ululati di una quindicina di persone (le ultime che ancora si reggevano in piedi), che hanno urlato tutta la notte, stazionando rumorosamente in piazza Forlini ed impedendo il sacrosanto riposo.
Da mezzanotte in avanti non è stato più possibile riposare in Corso Serpente Aureo e nelle vie limitrofe. Gli schiamazzi sono proseguiti fino alle 5,50 del mattino e come sempre l’amministrazione comunale si è ben guardata nel far vigilare o fare dei controlli su ciò che avviene in Offida, totalmente fuori controllo nelle ore notturne di tutte le notti prefestive.
Una situazione assurda tenuto conto che questa volta abbiamo dovuto subire anche martedì 24, sabato 28 e lunedì 30 aprile. Ci chiediamo – continua la nota dei residenti – il dritto al riposo è una priorità per questa amministrazione? Anche gli operatori ecologici si lamentano per quello che trovano al mattino seguente alle notti brave.
L’amministrazione è all’oscuro di tutto questo? Possibile che un’amministrazione sia così distratta da non sapere cosa siano i danni biologici e patrimoniali? Non riusciamo proprio a capire questo accanimento nei confronti di noi residenti del centro storico.
Il primo maggio, alle 4 del mattino, a locali chiusi, riecheggiavano le urla di alcuni, come solo nel centro di questo paese viene consentito. I fortunati in possesso di una seconda casa poco lontana, fuggono, ma gli altri sfortunati invece subiscono, costretti senza appello a subire costantemente ed ininterrottamente queste violenze fisiche e morali”. (red)