La ricostruzione del complesso ospedaliero di Norcia, gravemente danneggiato dalla sequenza sismica che, nel 2016, colpì il centro Italia, passa anche attraverso il ripristino delle attività socio-sanitarie offerte.
Grazie alla donazione di un milione di euro che lo Stato del Kuwait ha deciso di devolvere, il nosocomio norcino potrà dotarsi di attrezzature tecnologiche all’avanguardia che permetteranno di ripristinare e implementare l’assistenza sanitaria territoriale.
Questa la finalità della convenzione stipulata oggi tra l’Ambasciatore del Kuwait in Italia, Sua Eccellenza Sheikh Alì Khalid Al-Jabar Al-Sabah, il Sindaco del Comune di Norcia, Nicola Alemanno, il Direttore Generale della Regione Umbria, Alfiero Moretti e il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli.
L’Ambasciatore, Sua Eccelllenza Sheikh Alì Khalid Al-Jabar Al-Sabah, commentando la firma del protocollo ha dichiarato «Sono onorato di donare a nome dell’Emiro Sabah Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, nominato dall’Onu global humanitarian leader, un contributo importante per la comunità norcina. La città di Norcia è ormai vicina al mio cuore e a quello dello Stato del Kuwait. Non dimenticheremo mai la forza e il coraggio con cui ha risposto alla tragedia del 2016 e siamo felici di contribuire alla rinascita dell’ospedale della cittadina umbra».