Esattamente novant’anni fa, l’11 febbraio 1929, nasceva la professione di geometra.
Alla nuova categoria, che sostituiva quella del perito agrimensore, il regio decreto n. 274 assegnava molteplici competenze tecniche soprattutto in ambito edilizio, topografico ed estimativo, legittimandone sin da subito il ruolo di professionista poliedrico e dal sapere multidisciplinare.
La polivalenza e il sapere multidisciplinare sono state considerate a lungo le caratteristiche peculiari di questa professione, unitamente al radicamento sul territorio e al ruolo di “cerniera” tra lo Stato e i cittadini; caratteristiche che, messe a sistema, hanno consentito ai geometri di essere attori dell’evoluzione della società dal secondo dopoguerra ad oggi, e protagonisti della ricostruzione edilizia.
l’articolo integrale e l’intervista al Presidente Savoncelli – Italia Oggi