Il Consiglio regionale delle Marche, ha approvato la proposta di legge n. 348 che contiene misure per riavviare le attività edilizie, difendere l’occupazione e fronteggiare la crisi economica. Nel provvedimento si prorogano gli effetti del “Piano Casa” fino al 31 dicembre 2022.
Si sposta inoltre alla stessa scadenza il termine che consente la ristrutturazione e il cambio di destinazione d’uso per quegli edifici non residenziali ubicati in zone residenziali, se inutilizzati dal primo gennaio 2018.
Si è provveduto poi a modificare la disciplina della doppia conformità, che resta valida e che consente di regolarizzare violazioni di “natura formale di modesta entità”, senza sanatoria.
Si conferma quindi la volontà, da parte dell’Ente, di promuovere interventi sul patrimonio edilizio esistente, con opere di ristrutturazione e riqualificazione, accompagnate da efficientamento energetico, miglioramento sismico e sicurezza, in linea con le recenti disposizioni statali contenute nel Decreto Rilancio.
(ap)