di Alberto Premici – Con l’approvazione definitiva del decreto Semplificazioni, arrivano importanti modifiche anche al codice della strada, dopo le pressioni dei Comuni, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo degli autovelox nei centri urbani. Sarà possibile, con autorizzazione prefettizia, installare strumenti per il controllo della velocità anche su strade locali, urbane ciclabili e ciclopedonali.
Altre modifiche: la sosta sarà sanzionata anche dai netturbini e dipendenti dei comuni (articolo 12 bis), telecamere anche per sanzionare il divieto di accesso o di transito, attivazione della banca dati dei permessi invalidi, stop ai ricorsi al ministero dei Trasporti, bici contromano (potranno farlo solo lungo la cosiddetta corsia ciclabile per doppio senso), creazione delle ‘strade urbane ciclabili’, precedenza alle biciclette, sorpasso a velocità ridotta di quest’ultime, bici sulle strade riservate ai bus e si potrà andare in bicicletta affiancati sulle strade urbane ciclabili.
E’ prevista inoltre la deroga al divieto di circolazione con targhe estere e l’istituzione delle zone scolastiche, in cui è garantita una particolare protezione dei pedoni. Taxi e Ncc potranno utilizzare anche vetture a noleggio a lungo termine.
I collaudi degli autoveicoli saranno semplificati e autorizzata la circolazione fino al 31 ottobre 2020 dei veicoli da sottoporre a revisione e a visita e prova entro il 31 luglio 2020, fino al 31 dicembre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre a revisione e a visita e prova entro il 30 settembre 2020, fino al 28 febbraio 2021 per quelli da sottoporre a revisione e visita e prova entro il 31 dicembre 2020.