Il Lions Club Host di Ascoli Piceno e il Lions Club Colli Truentini hanno destinato all’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo una donazione di mille euro complessivi che saranno utilizzati per il servizio di accompagnamento delle persone con disabilità visiva.
Mentre il gruppo Leo dell’Host di Ascoli ha donato una quarantina di montature che, insieme alle lenti arrivate da un’azienda di Bologna, andranno a comporre gli occhiali da vista destinati alle famiglie in difficoltà.
Nella Giornata Mondiale della Disabilità, la consegna dei contributi e l’incontro con i dirigenti dell’Uici nella sede dell’Unione, nel centro Officina dei Sensi.
“Oggi è una giornata particolare – ha sottolineato la presidente Uici di Ascoli e Fermo, Gigliola Chiappini – e abbiamo voluto promuovere questo momento prima di tutto come ringraziamento per la generosità dimostrata dal Lions nei confronti dell’Unione ciechi. Il nostro Consiglio è molto grato a tutti voi, perché ognuno di voi ha colto e sostenuto il nostro bisogno di vicinanza nei confronti delle persone in difficoltà: famiglie che in questo periodo sono ancora più allo stremo.
La nostra sezione conta 450 soci e gran parte di loro sono anziani, ma abbiamo anche bambini e ragazzi e il nostro Centro è nato per dare una risposta alle esigenze di queste persone”.
A sostenere il service, Pietro Quinci, officer e titolare dell’ottica PQVision di San Benedetto, che ha donato le montature mentre Optovista Spa ha regalato le lenti. Sarà l’Ipsia di Ascoli, poi, a curare l’assemblaggio e la realizzazione degli occhiali finiti. La distribuzione invece sarà promossa dall’associazione Kairos di Monsampolo e dalle Caritas di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
“Siamo onorati di essere qui – ha detto la presidente del Lions Club Ascoli Piceno Host, Maria Elma Grelli – e speriamo che questa giornata, che rappresenta la sintesi dell’impegno internazionale nei confronti dei bisogni delle persone con disabilità, sia solo l’inizio di una successiva collaborazione”.
“La visita a questo centro ci ha meravigliati – ha sottolineato il presidente Lions Club Colli Truentini, Franco Ianni -. Siamo doppiamente soddisfatti: in primo luogo perché abbiamo conosciuto l’Officina dei Sensi e poi perché con il nostro piccolo contributo abbiamo sostenuto, nel pieno spirito lionistico, una giusta causa”.
“Quando ci è stato proposto questo service non abbiamo esitato un attimo – il commento del presidente Leo Club, Andrea Traini -. Questa struttura è davvero eccezionale e speriamo di poter avviare in futuro tanti altri progetti insieme”.
“L’attenzione per la vista caratterizza da sempre la nostra associazione – ha spiegato Pietro Quinci, referente per l’Area Vista del Distretto Leo 108° -: i Lions e i Leo club ogni anno attivano una raccolta di occhiali usati e ogni anno ne distribuiscono circa un milione e mezzo nei Paesi in via di sviluppo, consentendo a persone in difficoltà di tornare a vedere bene”.
“Come Caritas abbiamo già sperimentato la sensibilità e la competenza specifica dell’Uici per le situazioni di disagio con l’invio di famiglie in difficoltà che hanno ricevuto assistenza e occhiali in dono – ha detto don Alessio Cavezzi, direttore della Caritas di Ascoli Piceno -. Questo progetto è nato nel 2018 e ci ha dato la possibilità di assistere più di 10 nuclei familiari anche con bambini e anche per questo la nostra collaborazione continua a essere molto preziosa”.
All’incontro erano presenti anche il vice presidente Uici territoriale, Maruska Andrelli, il direttore dell’Officina dei Sensi, Mirco Fava, il segretario del Lions Club Ascoli Piceno, Fabrizio Fioravanti, il responsabile distrettuale dei gemellaggi, Bruno Formichetti, la cerimoniera distrettuale, Emanuela Delfino, il presidente dell’associazione Kairos, Simonetta Sgariglia, e Marco Sprecacè, rappresentante Caritas di San Benedetto del Tronto.