di Alberto Premici – Potrebbe essere una svolta nella campagna vaccinale anti Covid in Italia, l’ok dell’EMA al vaccino Johnson&Johnson. L’annuncio è stato dato dal presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei e confermato da fonti vicine al commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.
Il vaccino è del tipo monodose e può essere conservato nei normali frigoriferi domestici, cosa questa che rende agevole e più rapida la distribuzione rispetto agli altri vaccini Pfizer- BioNTech e Moderna.
Paul Stoffels, M.D., Vice Presidente del Comitato Esecutivo e Chief Scientific Officer di Johnson & Johnson, dopo l’ok delle autorità sanitarie statunitensi, ha dichiarato: “Il nostro vaccino contro il SARS-CoV-2 ha dato luogo a una forte risposta anticorpale e ha fornito una protezione completa o quasi completa con una singola dose”.
Fonti dell’EMA, Agenzia europea per i medicinali con sede ad Amsterdam: “L’efficacia del vaccino è stata dimostrata in uno studio clinico che ha coinvolto oltre 44mila persone dai 18 anni in sui negli Stati Uniti, in Sudafrica e nei Paesi dell’America Latina: ha avuto efficacia al 67% e si è dimostrato altamente protettivo (fino all’85%) contro la malattia grave.
Potrà essere utilizzato a partire dai 18 anni di età. Secondo gli accordi e al netto di ritardi che finora, purtroppo, non sono stati pochi, dovrebbero arrivare nell’Unione Europea 200 milioni di dosi entro la fine del 2021, a partire dal secondo trimestre con i primi 55 milioni di dosi. Ogni dose ha il costo di 15 euro”.
Ultime indiscrezioni parlano di prime spedizioni in Europa del vaccino J&J già dal 19 aprile 2021.
Intanto il ministro Speranza ha dichiarato: “Ho appena firmato il protocollo con regioni e farmacisti per far partire in sicurezza le vaccinazioni Covid nelle farmacie del nostro Paese. La campagna di vaccinazione è la vera chiave per chiudere questa stagione così difficile. Oggi facciamo un altro importante passo avanti per renderla più veloce e capillare”.