di Alberto Premici – Offida.info sostiene da sempre il progetto della “ferrovia dei due Mari”, una tratta di cui si parla da tempi lontanissimi e che unirebbe Roma a San Benedetto del Tronto, passando per Passo Corese, Rieti, Antrodoco e Ascoli Piceno, ricalcando il percorso dell’antica via Salaria e della moderna SS4
Riportiamo di seguito nostri articoli sull’argomento. Ferrovia dei due mari, sogno o realtà Ferrovia dei due Mari, facciamola diventare realtà Italia Nostra – ferrovia dei due mari
La realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria, la cui importanza venne riconosciuta già alla fine del 1800 e nel primo decennio del 1900, quando ancora si pensava in grande per le sorti del nostro paese, potrebbe sicuramente contribuire al cambiamento del senso di marcia, permettendo la rivitalizzazione di queste aree, favorendo un adeguato incremento demografico insieme ad un solido sviluppo economico, permettendo il loro inserimento nella rete dei percorsi e siti turistici di qualità (valorizzazione del territorio di Due Parchi Nazionali, scoperta dell’immenso disconosciuto tesoro delle centinaia di chiese e pievi affrescate, messa in rete delle città d’arte del Centro Italia da Sulmona a Firenze).
Oggi una nuova tappa, che concretizza ancora di più l’intero progetto. Il Consiglio Provinciale di Ascoli Piceno, infatti, riunitosi ieri in videoconferenza, ha votato all’unanimità l’ordine del giorno per l’adesione e il sostegno al “Manifesto per la Ferrovia Salaria”.
La mozione è sottoscritta sia dai consiglieri di maggioranza che da quelli di minoranza, a dimostrazione di una unità di intenti su un obiettivo prioritario del territorio, al dì là delle appartenenze e degli schieramenti. L’atto autorizza il Presidente della Provincia Sergio Fabiani alla firma dello stesso Manifesto per la Ferrovia Salaria sottolineando così il sostegno da parte dell’Ente Provincia ad un progetto che intende promuovere lo sviluppo socio-economico delle comunità locali attraverso un percorso di valorizzazione delle aree interne e delle loro straordinarie risorse.
Nel provvedimento approvato dall’Assemblea consiliare si chiede al Governo “di porre presto in essere tutte le azioni necessarie alla realizzazione della Ferrovia Salaria: a cominciare dal finanziamento di un progetto preliminare e dall’apertura di un tavolo di concertazione con Rete Ferrovie Italia, le Istituzioni e i rappresentanti dei territori interessati”.
Nello stesso documento votato dal consiglio si chiede inoltre “a tutti rappresentanti e alle forze vive del lavoro, dell’impresa, della società e della cultura di sottoscrivere il Manifesto per la Ferrovia Salaria e di sostenerla con forza e con spirito unitario, oltre i confini amministrativi e le fedi politiche”.