L’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, comunica che da oggi pomeriggio la S.P. n. 43 Mezzina è riaperta al transito veicolare dal Km. 6+010 al Km. 8+000 Fornace.
Si fa presente agli utenti della strada che il tratto interessato è ancora oggetto di cantiere per il completamento dei lavori previsti dal cronoprogramma contrattuale. Pertanto, occorre osservare il limite di velocità massimo di 50Km/h e, comunque, nei prossimi giorni verranno effettuati controlli della velocità da parte degli organismi preposti.
Da evidenziare che i lavori sull’arteria sono stati particolarmente complessi avendo realizzato l’ammodernamento del tracciato, l’ampliamento della carreggiata e la sistemazione di tratti ammalorati. Inoltre, si è anche ricorso all’impiego di imprese specializzate per la costruzione di un viadotto in variante imponente, lungo 152 metri, in calcestruzzo e acciaio e articolato in 4 campate da 38 metri ciascuna, sulle quali da oggi scorre il traffico del comprensorio intervallo.
Dichiara il presidente della Provincia Sergio Fabiani:
“Viene riaperto al traffico una infrastruttura fondamentale per la viabilità del territorio conseguendo un risultato significativo e lungamente atteso a cui la Provincia ha lavorato con grande impegno e determinazione risolvendo le criticità pregresse e portando a compimento un’opera che ha comportato un investimento di oltre 6 milioni di euro.
Rinnovo il mio ringraziamento agli uffici tecnici della Provincia, alle imprese coinvolte, ai progettisti, al Dirigente del Servizio Viabilità Ing. Antonino Colapinto, alla direttrice dei lavori Ing. Giuseppina Curti e al Responsabile del procedimento Ing. Gianluigi Capriotti.
Vorrei altresì rinnovare la mia profonda gratitudine ai cittadini del comprensorio che hanno subito comprensibili disagi, ma che ora potranno usufruire di una strada notevolmente migliorata in termini di sicurezza e di modalità di percorrenza.
Un ringraziamento, infine va al Comune di Offida, nella persona del sindaco Luigi Massa che ha sempre seguito con attenzione, sollecitudine e spirito di collaborazione le complesse attività amministrative e di realizzazione concreta dell’intervento.