di Alberto Premici – Mancano 24 ore all’inizio del 16° vertice G20 del 30 e 31 ottobre a Roma. La città è pronta a ospitare i Capi di Stato e di Governo delle principali economie del mondo, insieme ai rappresentanti di importanti organizzazioni internazionali e regionali.
Il vertice si svolgerà nel Palazzo dei Congressi nel quartiere dell’EUR, mentre le sessioni di lavoro dei leader si terranno presso la Nuvola, il nuovo centro congressi inaugurato nell’ottobre del 2016 e progettato dall’architetto Massimiliano Fuksas.
Fitto il programma delle sessioni di lavoro, durante le quali i membri del G20 affronteranno molteplici temi al centro del dibattito internazionale (pandemia, vaccini, energia, economia, tassazione globale e clima).
I Paesi membri del G20 sono: Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia e Unione Europea. Dal primo dicembre 2020 l’Italia detiene la presidenza del G20.
Imponenti le misure di sicurezza per un’area circoscritta di oltre 10 chilometri quadrati e in diverse altre zone del centro di Roma, anche perché nei prossimi giorni sono attese molte manifestazioni organizzate ed autorizzate da Fridays For Future, Società della Cura, i sindacati di base, gli spazi sociali romani, i lavoratori della Gkn e dell’Ilva, gli attivisti di Oxfam, Emergency e Amnesty International, Peoples’ Vaccine Alliance ed altri gruppi.
Oltre un migliaio di agenti della polizia locale a presidiare le strade del quartiere e almeno altri seimila a prevenire eventuali cortei No Vax e no Green Pass, a rischio di infiltrazioni di anarchici e estremisti.
Le misure di sicurezza prevedono l’utilizzo di check point, tiratori scelti sulle terrazze dei palazzi, elicotteri in volo con visori notturni e reparti speciali anti-terrorismo. Previsti varchi d’accesso per garantire l’ingresso solo delle autorità del G20 e agli addetti ai lavori accreditati. Saranno utilizzati anche i droni e dispositivi a tecnologia militare.
Concluso il G20 a Roma, domenica si aprirà a Glasgow la conferenza Onu sul clima (Cop26) che si chiuderà il 12 novembre.