di Alberto Premici – Nella nostra regione i numeri Covid sono in peggioramento, al limite per poter rischiare di entrare in “zona gialla”, quando cioè il numero dei ricoverati in terapia intensiva occupano il 10% dei posti e quelli in area medica il 15%.
Esiste però un margine di riserva, che consiste nella possibilità di aumentare i posti in terapia intensiva di 25 unità. La situazione complessiva pertanto è “sotto controllo”, secondo quanto affermato dall’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini.
Secondo i dati del Servizio Sanitario Regionale, nella ultime 24h nella Regione Marche sono stati rilevati 301 nuovi casi di Covid, su 4.111 tamponi testati. Questa la distribuzione nelle 5 province: 99 Pesaro-Urbino, 81 Ancona, 34 Ascoli Piceno, 43 Macerata, 35 Fermo e 9 casi provenienti da fuori regione.
Il tasso di positività è al 13,1% (ieri 6,3%), e un tasso di incidenza cumulativo su 100mila abitanti pari a 83,40. Il totale i casi positivi nelle Marche sono 117.711: 36.261 ad Ancona, 26.477 a Pesaro-Urbino, 24.669 a Macerata, 12.135 a Fermo, 12.903 ad Ascoli Piceno e 5.266 unità provenienti da fuori regione.
Al momento i ricoverati sono 93 (+1 rispetto a ieri), 71 nei reparti ordinari e 22 pazienti ricoverati in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Nella provincia di Ascoli Piceno si contano 636 persone in isolamento (445 asintomatiche e 191 sintomatiche), tra cui 13 operatori sanitari. Unica buona notizia è l’assenza di decessi nelle 24h.
Riguardo ad Offida si registra un caso Covid, dopo che ieri si era tornati senza nessun positivo e con pochi cittadini in quarantena.
In Italia oggi sono 7.891 i positivi individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 6.032. Sono invece 60 le vittime in un giorno
Aggiornamento del 11/11/2021:
“Oggi abbiamo attivato 24 nuovi posti di terapia intensiva: 20 a Torrette e 4 a San Benedetto del Tronto. Erano 214 fino a ieri. Grazie a questo potenziamento il tasso di occupazione delle terapie intensive scende al 9,4% sotto la soglia fatidica del 10%, uno dei parametri che poteva mettere a rischio ‘zona gialla’ le Marche”. Lo comunica l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini.