Attacco missilistico a Gedda, come riportato da Sky Sport F1 e dalle maggiori testate internazionali. Il missile si è schiantato su un secondo impianto petrolifero Aramco dopo quello già colpito il 20 marzo scorso.
Il boato è stato avvertito fino al circuito dove sono presenti nel paddock tanti esponenti del mondo Formula 1. La colonna di fumo è risultata ben visibile.
Aerei militari si sono di conseguenza alzati in volo sulla città. La Formula 1 ha reso noto ufficialmente che è in attesa di un comunicato ufficiale delle autorità competenti.
Autori dell’offensiva i ribelli yemeniti, già responsabili di atti analoghi in territorio saudita.