(ap) – Dopo settimane di caldo anomalo, decisamente sopra la media stagionale, arriva il primo provvedimento del Governo. Secondo gli esperti, quello trascorso, è stato il mese di giugno più caldo degli ultimi 170 anni.
Il Consiglio dei Ministri ha decretato lo stato d’emergenza in cinque regioni e stanziato un fondo di 36,5 milioni di euro: Emilia Romagna 10,9 milioni, Friuli Venezia Giulia 4,2 milioni, Lombardia 9 milioni, Piemonte 7,6 milioni e Veneto 4,8 milioni.
Il provvedimento dovrebbe essere esteso, nei prossimi giorni, anche ad altre regioni.
Le Marche potrebbero essere tra queste, con una situazione a limite, secondo quanto dichiarato dall’assessore regionale con delega Stefano Aguzzi: “Quando sei costretto a immettere acqua nei fiumi sei già in stato d’emergenza. Quando devi razionare l’acqua solo per l’uso umano sei già in stato d’emergenza. Quando sei a un passo dal fare ricorso alle falde sotterranee sei già in stato d’emergenza”.