I tentativi di truffa online continuano a colpire migliaia di utenti, in particolare nei giorni che precedono le feste, durante i quali sempre più persone ricorrono agli acquisti sul web per i regali di Natale.
La polizia di Stato ha diffuso sui canali social uno dei tanti esempi di tentativo di phishing, raccomandando agli utenti di verificare sempre il mittente dei messaggi prima di inserire i dati personali sulle piattaforme web.
Nell’immagine postata dalla polizia si fa riferimento a un messaggio fraudolento che imita il sistema di comunicazione delle Poste, ma ne esistono di simili che emulano altri portali e siti web, come quelli dei corrieri di spedizione.
“In questi giorni in cui si fanno gli acquisti dei regali di Natale anche online, sono diventate più frequenti le mail con cui provano a sottrarre i dati personali a utenti meno attenti con la tecnica del phishing”, si legge sulla pagina Instagram della polizia di Stato.
“Con la scusa di non essere riusciti a consegnare un pacco o di scegliere l’orario in cui riceverlo, si viene invitati a cliccare su un pulsante, dopodiché si accederà ad una pagina che ricalca il sito originale (in questo caso quello delle Poste) ma è falsa e verrà richiesto di inserire credenziali e dati personali. Tutte informazioni che verranno rubate”, continua il post.
“Se ricevete mail simili, prestate quindi maggiore attenzione, anche se state davvero aspettando la consegna di un pacco. Aprire la mail da un computer può togliervi ogni dubbio. Sarà più facile controllare da chi è stata mandata e ci si accorgerà che l’indirizzo è “strano” e nulla ha a che fare con il sito ufficiale che si occupa di spedizioni”.