Due testine nuove per elettromiografi degli stabilimenti ospedalieri di San Benedetto del Tronto ed Ascoli Piceno: è la donazione che l’Unità operativa di neurologia dell’AST Ascoli Piceno, diretta dalla Dr.ssa Cristina Paci, ha ricevuto dal BIM Tronto nella persona del presidente Luigi Contisciani.
Grazie a questi acquisti è stato possibile continuare ad erogare esami elettromiografici e non interrompere l’attività diagnostica. “Ringrazio BIM Tronto e il presidente Luigi Contisciani – commenta il commissario straordinario AST Ascoli, Roberto Grinta – per aver dimostrato ancora sensibilità, intervenendo in aiuto alla azienda ospedaliera del territorio piceno, al fine di garantire le attività specialistiche e strumentali indispensabili nel percorso clinico-diagnostico”.
“La collaborazione e il sostegno di privati, associazioni e come in questo caso, consorzi, è fondamentale per la sanità marchigiana – ribadisce l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – la riforma sanitaria che abbiamo messo in atto crea un legame ancora più forte con i cittadini e il territorio”.
L’esame EMG-ENG (elettromiografia-elettroneurografia) è una metodica strumentale che studia le patologie del sistema nervoso periferico (SNP) e viene effettuato dal medico neurologo elettromiografista insieme al tecnico di neurofisiopatologia.
L’indagine viene prescritta nel sospetto di patologie del muscolo (miopatie, miositi etc.), della placca neuromuscolare (sindromi miasteniche), del nervo (neuropatie da intrappolamento, lesione traumatica del nervo, polineuropatie, etc.), del plesso brachiale (lesioni traumatiche, plessiti), delle radici (radicolopatie da compressione, etc.) malattie del motoneurone (SLA) e per testare il funzionamento dei nervi che vengono stimolati attraverso l’utilizzo di impulsi elettrici applicati in siti specifici.