‘Lotta contro l’aterosclerosi’: questo il titolo dell’interessante convegno, alla sua seconda edizione, in programma domani 23 marzo, con inizio alle 8, nella sala della Ragione di palazzo dei Capitani, su iniziativa di Piefrancesco Grossi, direttore dell’Unità operativa complessa di cardiologia dell’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli.
L’appuntamento vuole essere un focus sull’aterosclerosi, patologia della quale saranno trattati i meccanismi fisiopatologici al fine di inquadrare meglio le strategie di prevenzione primaria e secondaria. Grazie al contributo di esperti relatori si approfondiranno le basi scientifiche di una sana alimentazione e degli effetti benefici di una corretta attività fisica.
Verranno trattati temi fondamentali, quali i metodi per una diagnosi precoce e le indicazioni per le terapie mediche sulla base del profilo di rischio (antipertensivi, ipoglicemizzanti e ipolipemizzanti). Il congresso lascerà spazio anche al confronto tra il pubblico presente e gli addetti ai lavori.
La partecipazione è gratuita e permetterà di ottenere 8 crediti Ecm alle seguenti categorie: medico chirurgo (cardiologia, malattie metaboliche e diabetologia, medicina interna, nefrologia, medicina generale, scienza dell’alimentazione e dietetica, neurologia, medicina legale), infermiere, tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare.
“La vita di un cardiologo – dice Pierfrancesco Grossi – è costellata da numerose battaglie, diurne e notturne, molto spesso vinte, a volte purtroppo perse. La guerra contro la patologia cardiovascolare, comunque, è sempre persa.
Negli ultimi anni la ricerca clinica ha completamente chiarito i processi fisiopatologici che esitano alle manifestazioni cliniche delle patologie cardiovascolari che, quotidianamente, impegnano i cardiologi e tutti i clinici che combattono contro le malattie degenerative vascolari. Parallelamente, la ricerca scientifica ha prodotto strumenti farmacologici potentissimi per curare la patologia aterosclerotica. L’imperativo che ci impone questo tempo è quello di mettere sul campo le nozioni acquisite in tanti anni di ricerca, per sconfiggere definitivamente il nostro nemico.
Il nemico vero, che si chiama aterosclerosi, e che è la genesi di tutte le patologie cardiovascolari, deve essere combattuto e sconfitto alle sue origini, quindi precocemente nella vita dell’uomo.
Una diagnosi e un trattamento precoce permetterebbero l’eradicazione della patologia cardiovascolare e il completo annullamento di quella cardiaca ischemica e vascolare cerebrale e periferica. Non penso che possiamo esimerci dall’affrontare questa sfida. E il primo passo è la conoscenza”
IL PROGRAMMA
Dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità, il direttore dell’Unità operativa complessa di cardiologia dell’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli, Pierfrancesco Grossi, introdurrà i lavori.
Quindi, si susseguiranno gli interventi di: Marco Oradei su ‘Health technology assessment operativo, la gestione delle dislipidemie nella regione Marche: appropriatezza e percorsi’, Marcello Arca su ‘Fisiopatologia dell’aterosclerosi’, Giancarla Scalone su ‘La realtà della città di Ascoli Piceno (dal punto di vista dei numeri…)’, Domenico Delfino su ‘Terapia ipolipemizzante razionale scientifico’, Stefania Rafaiani su ‘Terapia ipolipemizzante razionale sostenibile’, Mauro Mario Mariani su ‘Dieta mediterranea nella prevenzione e cura dell’aterosclerosi.
Un metodo come rimedio’, Andrea Romandini su ‘L’attività sportiva corretta per evitare lo sviluppo dell’aterosclerosi’, Luca Di Vito su ‘Ambulatorio della prevenzione secondaria (la lotta dell’Uoc cardio contro l’infarto del miocardio)’, Pierfrancesco Grossi su ‘Ambulatorio della prevenzione primaria (la lotta dell’Uoc cardio per evitare l’infarto del miocardio)’, Italo Paolini su ‘Medici di medicina generale e la strategia per la prevenzione primaria dell’aterosclerosi’, Giovanna Picciotti su ‘Il Distretto territoriale e la strategia per la prevenzione primaria dell’aterosclerosi’.