È uscito il bando Rai per selezionare 100 giornalisti professionisti. Chi supererà le Forche Caudine del concorso entrerà nel nuovo bacino dal quale l’azienda dovrà attingere, se ne avrà l’esigenza, per i prossimi tre anni. In caso di chiamata, sarà firmato un contratto a tempo determinato. Le iscrizioni saranno aperte fino al 24 aprile e la graduatoria finale sarà stilata in base al punteggio assegnato per titoli e ai risultati ottenuti durante le prove, scritte e orali, che dovrebbero svolgersi tra la fine di questo anno e il primo semestre del 2015. Può partecipare alla selezione solo chi è già iscritto (prima del 24 aprile 2014) all’Albo dei giornalisti professionisti. Ci si può candidare solo online, compilando un modulo che si trova nella sezione “selezione giornalisti professionisti 2014” del sito www.lavoraconnoi.rai.it. Una volta compilata la domanda, il candidato riceverà un messaggio di posta elettronica a conferma della sua candidatura.
Le prove da superare saranno tre e a giudicare le performance dei candidati sarà una Commissione esaminatrice nominata dalla Rai. La prima prova consisterà in un test scritto, a risposta multipla, su: cultura generale e attualità, ordinamento dello Stato, norme sulla stampa e sistema radiotelevisivo, tutela della privacy, contratto nazionale di lavoro giornalistico, giornalismo radiotelevisivo e cross mediale, nozioni di lingua inglese. Il punteggio ottenuto in questa prova non sarà valutato per la graduatoria finale e solo i primi 400 classificati passeranno alla fase successiva che consisterà in:
1. redazione e lettura di un testo giornalistico destinato alla TV su un argomento scelto dal candidato tra due opzioni (fino a 25 punti);
2. redazione e lettura di un testo giornalistico destinato alla radio sullo stesso argomento (fino a 25 punti); 3. scrittura di un “tweet” di 140 caratteri sullo stesso tema (fino a 5 punti);
4. improvvisazione video su un argomento di attualità scelto dal candidato tra due opzioni, con supporto di flusso di immagini (fino a 10 punti);
5. prova pratica per verificare la capacità di utilizzo da parte dei candidati degli strumenti informatici utili all’elaborazione di contenuti audio e video (fino a 5 punti); 6. prova per valutare la capacità di utilizzo del web (fino a 5 punti).
Durante la terza e ultima prova, invece, il candidato dovrà sostenere un test e un colloquio per valutare la sua conoscenza della lingua inglese (fino a 10 punti) ed eventualmente anche di un’altra lingua (massimo 3 punti); un test e un colloquio conoscitivo e di orientamento, con valutazione anche del curriculum vitae presentato nel formato standard europeo (fino a 5 punti). Ai punti ottenuti durante queste prove se ne potranno aggiungere altri (massimo 10) se il candidato dimostrerà di essere in possesso dei seguenti titoli:
1. Laurea Triennale (2 punti);
2. Laurea Magistrale/ Laurea Specialistica/ Laurea Vecchio Ordinamento (3 punti);
3. Voto di laurea superiore a 105 (1 punto);
4. Master e/o Scuole di specializzazione giornalistiche riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti (3 punti);
5. Conoscenza di una lingua diversa dalla lingua inglese almeno ad un livello intermedio-superiore verificata attraverso un colloquio di valutazione (3 punti).
2. Laurea Magistrale/ Laurea Specialistica/ Laurea Vecchio Ordinamento (3 punti);
3. Voto di laurea superiore a 105 (1 punto);
4. Master e/o Scuole di specializzazione giornalistiche riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti (3 punti);
5. Conoscenza di una lingua diversa dalla lingua inglese almeno ad un livello intermedio-superiore verificata attraverso un colloquio di valutazione (3 punti).
(Fonte: ONG Marche – autrice: Lorenza Fernanda Pellegrini)