OFFIDA – A due anni e mezzo dalla sua costituzione, Fabbrica Cultura – consorzio di 21 aziende fra le più attive e innovative nei settori della cultura, dello spettacolo, del turismo, dell’ambiente e della creatività con trasversalità nel settore dei servizi, sociale, ICT, artigianato, etc.– fa un bilancio del percorso compiuto verso l’attuazione del Distretto Culturale del Piceno.
FABBRICA CULTURA sintetizza il binomio “fare cultura” ponendosi al servizio della “domanda di cultura” ed ilDISTRETTO CULTURALE, diviene un’opportunità per proseguire un processo di «cultura di aggregazione» delle singole istituzioni, associazioni, attività imprenditoriali. Un processo fino ad oggi, in Italia, gestito da Enti locali o Banche e che per la prima volta parte da piccole medie imprese consorziate secondo principi di mutualità, la solidarietà, la democraticità, che si sono impegnate con spirito comunitario a perseguire il legame con il territorio e a creare un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche Il convegno organizzato dal Consorzio Fabbrica Cultura, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Offida e il GAL Piceno, nell’ambito delle iniziative di promozione Piceno Senso Creativo, si pone comequarto forum organizzato da Fabbrica Cultura sul tema del Distretto Culturale Evoluto e rinnova l’occasione di confronto tra diverse esperienze di gestione e valorizzazione integrata del patrimonio culturale locale da parte dei diversi attori del territorio piceno. L’incontro, coordinato da Tiziana Maffei, Direttore della rete Museipiceni.it, verterà su tre principali ambiti tematici: Reti territoriali e consorzi di imprese; Musei e sistemi territoriali; Cultura: fare impresa. Dopo i saluti delle autorità, il Sindaco Valerio Lucciarini De Vincenzi, il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Isabella Bosano e il Presidente del GAL Piceno Domenico Gentili, il convegno si aprirà con due esempi concreti di organizzazioni territoriali di imprese nate nelle Marche e in Abruzzo, la cui identica esigenza di costruire nuovi modelli di rete imprenditoriali culturali si esplicita nell’utilizzo dello stesso nome. Antonella Nonnis, presidente del Consorzio Fabbrica Cultura, illustrerà le strategie e le azioni intraprese dal consorzio per l’attuazione del Distretto Culturale Evoluto del Piceno. A seguire, Anna Berghella, presidente dell’Associazione Culturale Fabbrica Cultura di Sulmona farà luce sulle possibilità per l’obiettivo di un’efficace integrazione tra cultura, turismo ed economia. La parte centrale del convegno, dedicata ai musei e ai sistemi territoriali, rifletterà sul ruolo e le potenzialità che possono avere gli istituti culturali nell’avviare forme di partenariato pubblico privato anche nelle realtà locali, Concetta Ferrara illustrerà le attività condotte e i risultati raggiunti dalla rete Museipiceni.it nell’ambito del progetto “Museo e Territorio”; Paola Di Girolami, direttrice della Rete dei Musei Sistini del Piceno racconterà l’esperienza di una gestione in rete di musei ecclesiastici; Daniela Tisi, direttrice della rete museale dei Sibillini, focalizzerà l’attenzione sul modo in cui un’esperienza di rete è in grado di riflettere l’identità di un territorio. Un ulteriore occasione di approfondimento sarà apportata da Paola De Felice, l’esperienza di gestione del polo museale “Città di Teramo” di cui è direttrice.
Nella terza parte dedicata alle imprese culturali, Alessio Losanno, docente di Brand Management e Web Innovation presso l’Università di Teramo rifletterà sul tema della comunicazione culturale, riportando l’esperienza di coordinatore del network turistico “Piceno Pass”. A seguire Stefano Greco, project manager di Tuber Communications, analizzerà le potenzialità del trinomio enogastronomia – cultura – musei, attraverso le esperienze di “Fritto Misto”, “Anghiò” “Piceno Senso Creativo”, “La Cucina a Regola d’Arte nell’Ecomuseo della Valle dell’Aso” e “Ci borghi”. Gianluca Gregori, Pro Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, affronterà infine il tema della misurazione dell’impatto degli eventi culturali, metodologia di approccio per il monitoraggio degli eventi e la ricaduta in termini economici.
Attraverso le relazioni di ciascun relatore, il convegno, che sarà concluso dall’Assessore Regionale dei Beni e a Attività Culturali, Pietro Marcolini, intende definire il livello di attuazione del progetto di distretto culturale del Piceno da parte del consorzio Fabbrica Cultura, nato con l’intento di rileggere il patrimonio culturale mediante nuovi strumenti e sviluppare un nuovo approccio al concetto di attività culturale, intesa quale elemento di sviluppo economico e sociale delle comunità locali del Piceno.
Info: www.fabbricacultura.com
(red)