Sfida all’inclusione con i grandi del web. Accessibility Game, didattica, lavoro, cultura, innovazione. Collegamenti esclusivi con Microsoft, Facebook e Rai Accessibilità: ecco tutte le novità della quinta edizione, in rete dal 20 al 22 maggio.
“L’abbiamo chiamato Accessibility Game perché è semplice e coinvolgente come un gioco e mette in circolo una sfida verso se stessi, da cogliere come un importante momento di crescita. Ci sono siti e app, anche di livello internazionale, che vantano una qualità altissima: a queste aziende chiediamo di mettersi in gioco e verificare, attraverso i nostri esperti, se ad una alta qualità corrisponde anche una alta accessibilità, affinché non sia lasciata fuori quella fascia di utenti con disabilità troppo spesso dimenticata”.
Il progetto è ambizioso, l’obiettivo ancora di più, per l’evento di apertura della quinta edizione degli Accessibility Days, il più grande appuntamento italiano sull’accessibilità e l’inclusività delle tecnologie digitali (https://accessibilitydays.it/2021/it/).
In programma il 20, 21 e 22 maggio, online a causa del Covid per il secondo anno consecutivo, è rivolto a sviluppatori, designer, maker, creatori, editori di contenuti e a tutte le persone che si occupano di tecnologie digitali, non ultimo il mondo della scuola che con la didattica a distanza ha dovuto rivoluzionare i tradizionali metodi di insegnamento.
L’evento è organizzato in occasione del Global Accessibility Awareness Days (GAAD), manifestazione promossa a livello mondiale nel mese di maggio per sensibilizzare chi si occupa di tecnologie digitali sul tema dell’accessibilità e dell’inclusività attraverso il confronto e l’interazione con persone con disabilità.
Il programma
Molto nutrito il programma delle conferenze: dal lavoro alla scuola, dall’arte alla domotica, dal turismo inclusivo alla matematica a voce, ai social network.
Riconfermata la storica collaborazione con Rai Accessibilità che propone un incontro su ‘RAI e Gallerie degli Uffizi: nuove forme di accessibilità museale”. Mentre, in esclusiva per il panorama nazionale, il team di Microsoft presenterà dagli Stati Uniti e dal Regno Unito un sistema per orientarsi grazie alla tecnologia 3D. Speaker d’eccezione anche dalla Silicon Valley con la sessione gestita dal Team Accessibilità di Facebook.
Dal lavoro allo sport: “Pensare accessibile”, l’esperienza del Contact Center per la disabilità di SuperAbile Inail e Ferrari in evidenza con la Scuderia Ferrari Club Riga e la sua “Esperienza inclusiva per gli appassionati di automobilismo’.
Scuola in primo piano con ‘I siti web delle università italiane alla prova dell’accessibilità’, ‘Insegnare online in modo accessibile ed efficace’ e ‘Didattica inclusiva e comunicazione accessibile attraverso le audiopenne’.
E poi storytelling, musica e audiogame in una tre giorni che vedrà anche la presenza dello scrittore Iacopo Melio a cui sono affidate le conclusioni della serata di sabato sul tema “Inclusione, diversità e accessibilità”, al centro anche di un panel dedicato.
I commenti degli autori
“Questi mesi di pandemia – spiega Sauro Cesaretti, vicepresidente Uici Ancona – ci hanno confermato quanto la tecnologia sia in grado di farci superare anche distanze siderali: se non ci fosse stato il web, l’isolamento a cui ci ha costretto il Covid sarebbe stato ancora più lacerante. La rete ci ha tenuto insieme, ci ha permesso di comunicare, lavorare, studiare in una situazione mai vissuta prima. Lo abbiamo toccato con mano anche con la scorsa edizione: la versione online degli Accessibility Days ha richiamato oltre 800 iscritti da tutta Italia contro le 100 adesioni che
registravamo in presenza”.
“Abbiamo dovuto rinunciare agli eventi dal vivo ma non è stato tutto perduto, anzi – sottolinea Stefano Ottaviani -: la rete ci ha permesso di amplificare i nostri messaggi, oggi ancora più incisivi perché gli strumenti che ci proiettano online e che ora fanno parte del quotidiano devono poter essere utilizzati da tutti. Si parte giovedì 20 maggio con l’Accessibility Game e noi per primi siamo pronti a cogliere la sfida”.
Non udenti
Tutte le sessioni dell’evento sono accessibili anche ai non udenti grazie al sistema di sottotitolazione e alla traduzione nella lingua dei segni italiana.
Crediti formativi
Prevista per i docenti la possibilità di acquisire crediti sulla piattaforma SOFIA.