Un sistema perturbato presente sulla penisola iberica determinerà oggi sul nostro Paese un flusso di correnti umide ed instabili sulle regioni più occidentali, in estensione da domani, primo novembre, a gran parte del territorio nazionale.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello emesso nella giornata di ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di oggi, mercoledì 31 ottobre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, su Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Campania e sui settori occidentali di Abruzzo e Molise.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Dalla serata di oggi si prevedono poi venti da forte a burrasca dai quadranti meridionali su Liguria, Toscana, coste del Lazio e Campania. Mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 1° novembre, allerta ROSSA sui bacini montani e pedemontani del Veneto e allerta ARANCIONE sui restanti settori.
Allerta ARANCIONE anche sulla Provincia autonoma di Trento, sui settori prealpini della Lombardia, su gran parte del Piemonte e della Liguria, sui settori tirrenici meridionali della Toscana, su parte dell’Umbria, su gran parte di Lazio e Campania e su tutta la Sicilia.
(Fonte: Allarme Meteo Italia)