Lunedì 19 settembre, come preannunciato dalla Direzione di Area Vasta, la degenza dell’U.O. di Nefrologia è stata riportata alla sua originaria collocazione al secondo piano dell’Ospedale Mazzoni, non essendo più necessario l’accorpamento all’U.O. di Medicina.
Soddisfazione è stata espressa dal Direttore dell’UOC Nefrologia e Dialisi, Dott. Giuseppe Fioravanti, dal personale del reparto e dai pazienti che nella mattinata si sono ritrovati per una piccola cerimonia inaugurativa con il Direttore di Area Vasta, Dott. Massimo Esposito.
Il Dott. Esposito ha ribadito che l’accorpamento temporaneo, resosi necessario nel periodo estivo, ha consentito, tra l’altro, la realizzazione di lavori di ammodernamento, in particolare agli impianti elettrici dei testa letto, letti nuovi e polifunzionali agevoli nella movimentazione ed infissi nuovi, sono già iniziati, inoltre, lavori di ristrutturazione in altri reparti per garantire una migliore gestione ed accoglienza del paziente.
L’U.O. di Nefrologia dispone di 14 letti di degenza più due letti riservati a pazienti critici che necessitano di trattamento dialitico ospedaliero peritoneale o per pazienti immunodepressi come i trapiantati di rene.
Una stanza tecnica viene utilizzata poi per biopsie renali ecoguidate con valutazione microscopica del frustolo e altre attività di piccola chirurgia nefrologica.
Sono presenti anche spazi all’interno del reparto nei quali ospitare in regime di ricovero protetto i pazienti che, una volta dimessi, necessitano di completare il percorso diagnostico e terapeutico, oppure di un controllo clinico ravvicinato per quei pazienti complessi e instabili , al fine di evitare il disagio di una degenza prolungata.
Nella parte antecedente al reparto sempre della stessa ala è stata ammodernata la sezione di dialisi peritoneale alla quale afferiscono pazienti che usufruiscono di trattamenti ambulatoriali specifici.