Dal 2 al 5 maggio p.v. si terrà in Ascoli Piceno il 71º Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB). La manifestazione si svolgerà secondo un fitto programma che comprende cerimonie militari e civili, esibizioni di Fanfare e manifestazioni di carattere socioculturale, musicali e sportive.
E’ prevista nel capoluogo marchigiano, un’affluenza di diverse decine di migliaia di Bersaglieri in congedo e in servizio, con familiari e amici, di simpatizzanti e di turisti provenienti da tutta Italia, da diversi Stati europei, dagli USA, dal Canada e dall’Australia. Un ricco programma organizzativo, prevede molteplici eventi culturali, mostre, proiezioni e concerti di Bande militari e di Fanfare cremisi nei teatri e nelle piazze.
Tutte le attività sono state esposte alla presenza del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, del Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti e del Presidente Nazionale dell’ANB Ottavio Renzi, nel corso del tradizionale incontro con la stampa locale nella sala Raffaello della Regione Marche ad Ancona. La Presidenza Nazionale è grata sia al Presidente Acquaroli, sia al Sindaco Fioravanti per aver concesso di ospitare questo raduno e per il prezioso supporto che la Regione Marche e l’Amministrazione comunale hanno inteso fornire di concerto con la Prefettura e la Questura di Ascoli Piceno.
L’evento clou della manifestazione avrà luogo domenica 5 maggio con la sfilata “a passo di corsa” per le vie del centro storico dei bersaglieri, delle delegazioni regionali e dei radunisti accompagnati da oltre 50 fanfare, alla presenza del Presidente Nazionale dell’ANB Gen. B. Ottavio Renzi e dei Rappresentanti delle Istituzioni civili e militari dello Stato e degli Enti locali.
Nel 2004, in occasione del 52° raduno, ha presenziato il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Il Raduno è una grande occasione di incontro con la popolazione e con il territorio, nel segno dei valori tramandati dal fondatore del corpo Alessandro Lamarmora e dello spirito di vicinanza e di solidarietà, che sempre rispecchiano la tradizione etica e patriottica dei Fanti piumati.