La questura di Ascoli Piceno invita tutti i commercianti della provincia a prestare la massima attenzione a un nuovo tipo di truffa gia’ diffusa nel nord Italia che potrebbe attecchire anche sul territorio ascolano. Il meccanismo e’ semplice ma efficace: i truffatori tengono d’occhio l’esercizio commerciale che intendono colpire ed entrano in azione nel momento in cui viene scaricata della merce. Pochi minuti dopo che il corriere si e’ allontanato, i truffatori, spacciandosi per dipendenti della ditta che ha provveduto poco prima alla consegna, fanno credere al negoziante di dover ritirare i pacchi perche’ si e’ verificato un errore perche’ la merce e’ incompleta. Per rendere piu’ credibile la loro storia, annotano la mancata consegna della merce sulla copia della bolla di accompagnamento in possesso del commerciante, a cui chiedono anche di apporre una firma, per poi sparire con i pacchi e con il documento. Al commerciante, quindi, non resta che pagare, considerato che in realta’ la consegna e’ stata regolare e che il vero corriere e’ comunque in possesso dell’originale della bolla che attesta l’avvenuta consegna. Al momento e’ stata raccolta una sola denuncia, da parte del gestore di un negozio di abbigliamento del centro di Ascoli, a cui e’ stato sottratto un pacco contenente capi di abbigliamento per un valore di 2.000 euro, ma si sospetta che i truffatori possano tornare a colpire nuovamente. In caso di sospetti o dubbi la Questura invita a rivolgersi ai numeri di emergenza 113 o 112. (Fonte:Adnkronos)
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