Sabato 13 maggio 2023 l’Hotel Royal di Lido di Fermo ospiterà il convegno dal titolo “La rete dell’infarto miocardico acuto nelle Marche”.
Il convegno servirà a presentare la nuova rete per l’infarto acuto costruita, per la prima volta, con un protocollo unificato in una vasta area geografica regionale corrispondente alle tre provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.
La nuova rete deriva da un lavoro congiunto e condiviso del Dipartimento Funzionale Cardiologico Interaziendale Regionale – diretto dal Dr. Vito Maurizio Parato, Direttore dell’Unità di Cardiologia di San Benedetto del Tronto – insieme ai tre Dipartimenti di emergenza delle AST di Ascoli, Fermo e Macerata.
La “Rete Regionale per l’Emergenza Cardiologica” si basa sulla piena integrazione territorio – ospedale – sistema dell’emergenza territoriale (SET).
L’obiettivo è quello di assicurare standard clinico-assistenziali omogenei e realizzare a pieno interventi appropriati e tempo-dipendenti, così da ridurre la mortalità e gli esiti permanenti dell’infarto miocardico acuto.
Responsabili scientifici dell’evento saranno il Direttore di Cardiologia dell’Ospedale Murri di Fermo, Dr.ssa Maria Vittoria Paci e il Dr. Vito Maurizio Parato, appunto direttore del Dipartimento Funzionale Interaziendale di Cardiologia delle tre provincie.
Apriranno i lavori il Commissario delle due AST confinanti (Fermo e Ascoli Piceno), Dr. Roberto Grinta e l’Assessore Regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. Parteciperanno tutte le figure professionali dei Dipartimenti di emergenza, medici e infermieri.
“Le Malattie Cardiovascolari sono causa del 45% di tutte le morti – sottolinea Saltamartini – si tratta di patologie tempo-dipendenti. Nelle Marche l’intera rete assistenziale ha lo scopo di garantire a tutti i pazienti pari opportunità di accesso alle procedure salvavita adottando strategie condivise.
La presa in carico avviene tramite servizi ed ospedali con funzioni differenziate per livelli di competenza e risorse con l’unico obiettivo di dare tutte la risposta migliore nel tempo più breve”.
Il programma scientifico partirà dalle 9, con i saluti delle autorità e proseguirà fino alle 18, articolandosi in 6 sessioni, incentrate sulle seguenti tematiche: Sessione introduttiva, Fase pre-ospedaliera e triage, Fase ospedaliera rivascolarizzazione, Dimissione, Riabilitazione, Ruolo degli operatori non medici nel PDTA per l’infarto miocardico acuto.