«ORA CI SIAMO» diceva l’ormai simpatico vecchietto amico del carnevale, perché Offida è veramente la località dove le maschere trovano il punto ideale per esprimersi. Il 4 febbraio è stata la giornata ideale perché, con la domenica degli amici, sono state tante le congreghe che sono uscite all’aperto ed hanno vivacizzato con le loro trombe a tamburi la calma della cittadina. Un vero baccano si è registrato intorno a mezzogiorno quando sono state diverse le congreghe che si recavano nei vari ristoranti per gustare i tipici prodotti gastronomici locali e subito dopo è tornata la calma che è durata fino alla parte centrale del pomeriggio quando hanno iniziato a percorrere di nuovo le vie per ritrovarsi nella piazza del comune dove, davanti allo storico palazzo, che da decenni ospita la classica “Cucinona”, ormati sede della Congrega del “Ciorpente”. Il Serenissimo Gran Tropeo Marco Mercolini Tinelli si è detto felice di esere presente perché la congrega compie quest’anno il sessantesimo anno di età perché fondata il 10 febbraio 1948. Tale gruppo ebbe subito successo perché l’antico Carnevale era languente e la Congrega dimostrò di saper conservare la tradizione antica della festa rendendola attuale con notevole stile satirico nonché battute strafottenti. Che sicuramente rimarranno in auge fino al carnevale 2008. Domenica la calma sulla piazza del comune è davvero scomparsa e tutti si sono preparati a gustrae i veglionissimi che si svolgeranno al teatro Serpente Aureo e le caratteristiche manifestazioni esterne come quelle dei Bambini, del Bov Fint, delle Mascherate e dei Vlurd. (Fonte: Il Resto del Carlino – Autore: Serafino Camilli)