(ap) – Le principali modifiche previste per il Codice della strada, saranno discusse domani nel Consiglio dei Ministri e potrebbero entrare in vigore, salvo modifiche, entro pochi mesi. Queste le principali misure, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza:
divieti di sosta: sanzioni più dure per chi parcheggia in doppia fila o sui posti riservati ai disabili, sui marciapiedi e davanti i passi carrabili;
guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o alcool: anche in assenza di incidenti saranno alzate le sanzioni per chi guidi in stato di alterazione. In caso di condanna precedente per guida in stato di ebbrezza, sarà vietato guidare con un tasso alcolemico superiore a 0 g/l, al fine di prevenire la recidiva. Durante il periodo di divieto di due o tre anni, sarà consentito guidare solo se viene installato un alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se viene rilevato un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Si prevede una maggiore restrizione sull’uso di sostanze stupefacenti, consentendo agli agenti di polizia di effettuare immediatamente il prelievo della saliva in caso di sospetto di alterazione psico-fisica.
autovelox: la segnaletica dovrà indicare la presenza dei dispositivi di controllo e i limiti di velocità da rispettare; una modifica della disciplina che riguarda gli autovelox si è già vista in anni recenti
corsi di sicurezza stradale: a scuola e all’università saranno previsti corsi che daranno diritto a crediti formativi;
Ritiro della patente: una delle più importanti novità del nuovo Codice della Strada è l’introduzione dell’ergastolo della patente, ovvero la sospensione perpetua della licenza di guida per chi si macchi di infrazioni gravissime come incidenti causati sotto l’effetto di alcol o droga
monopattini elettrici: sarà introdotto l’obbligo di targa o contrassegno identificativo adesivo non rimovibile. Sarà obbligatoria un’assicurazione RCT per i conducenti. Previsto l’obbligo di indossare il casco non solo per i conducenti minorenni, ma per tutti. Si prevede l’introduzione del divieto di circolazione contromano su tutte le strade, inclusi i percorsi ciclabili a doppio senso che attualmente lo consentono. Sarà consentita la circolazione esclusivamente sulle strade urbane, con un limite massimo di velocità di 50 km/h
limite di velocità: possibile aumento dei limiti se controllato e limitato a specifiche strade.
zone a traffico limitato: introduzione di una tolleranza del 10% per il tempo massimo di permanenza nelle aree interessate. Nessuna sanzione per chi esce dalla ZTL dopo l’entrata in vigore del divieto, nel caso in cui sia entrato nella zona prima che il divieto fosse applicato
patente: aumento a 12 le ore di guida minime per poter accedere all’esame della patente.
Per alcune gravi violazioni del Codice della strada, verrà introdotta l’automatica sospensione della patente senza necessità di approvazione da parte del giudice di pace. Le sospensioni saranno determinate in base al numero di punti posseduti sulla patente: 7 giorni coloro che hanno tra 10 e 19 punti, 15 giorni coloro che hanno tra 1 e 9 punti.