A causa dei problemi e delle limitazioni create dalla pandemia Covid-19, anche la Banca del Piceno chiude le sue filiali e riceverà solo su appuntamento, almeno fino al 3 aprile.
Il presidente dell’istituto, Aldo Mattioli: “Fino ad oggi siamo stati aperti, ma in questo periodo di difficoltà dobbiamo rivedere le tipologie di accesso. Tra Marche e Abruzzo contiamo trenta filiali, siamo stati costretti a chiuderne dieci per carenza di personale. Oggi compiamo questo ennesimo passo per tutelare la salute dei nostri lavoratori, che voglio ringraziare per l’impegno profuso in un momento così complesso. Ogni starnuto è percepito come l’esplosione di una bomba; prendiamo provvedimenti per anticipare il problema e non farci trovare impreparati. Noi speriamo che questo problema si risolva presto, ma quello che accadrà domani solo Dio può saperlo”.
“Questa situazione va a discapito degli anziani, – aggiunge Mattioli – me ne rendo conto e mi dispiace tantissimo. Il numero verde è soprattutto per loro. Il contatto telefonico può essere fondamentale per scremare molte questioni.
Chiediamo la collaborazione delle persone. Quando si recano in banca, si presentino con la mascherina. I nostri dipendenti la utilizzano. C’è sempre qualcuno che arriva senza protezione. I dipendenti delle banche e delle poste, o i cassieri al supermercato, vanno elogiati. Non è facile di questi tempi continuare ad avere un rapporto diretto col pubblico”.