Sono purtroppo saliti a due i deceduti contagiati dal Coronavirus nelle Marche e aumentano a 61 i casi positivi nella regione. Il Presidente Ceriscioli, riferendo in Consiglio regionale, non esclude nuove ordinanze di chiusura di scuole e uffici: «Ho telefonato al ministro questa mattina. Ho rappresentato la nuova situazione e abbiamo caricato i dati sull’Istituto superiore di sanità. Pensiamo che in giornata, ci saranno altri contatti per fare una valutazione condivisa su cosa è meglio fare alla luce di questa situazione e il quasi raddoppio giornaliero della casistica. Che sta continuando a crescere, io non escluderei la necessità di, come abbiamo ravvisato fin da subito, estendere le misure di contenimento».
Il presidente ha poi annunciato che la Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona ha isolato il Coronavirus: «Un fatto importante che denota le capacità della struttura, ospedaliero universitaria, e segna anche la qualità di quello che si sta facendo».
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, alle ore 18 di ieri, 1835 sono le persone che risultano positive al virus. Le persone guarite sono 149. Il numero di contagiati nelle singole Regioni è il seguente: 1254 in Lombardia, 335 in Emilia-Romagna, 273 in Veneto, 51 in Piemonte, 35 Marche, 22 in Liguria, 17 in Campania, 13 in Toscana, 9 in Friuli Venezia Giulia, 7 nel Lazio, 7 in Sicilia, 5 in Abruzzo, 4 in Puglia, 2 in Umbria, 1 in Calabria e 1 nella Provincia autonoma di Bolzano.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 742, 166 sono in terapia intensiva, mentre 927 si trovano in isolamento domiciliare. I deceduti sono 52, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
ore 18:34 – Covid-19 – Scuole di nuovo chiuse nelle Marche. Il comunicato del Presidente della Regione Marche Ceriscioli: “Visto l’aggravarsi della situazione, poiché nelle Marche siamo arrivati a due decessi e oltre 60 casi di Coronavirus, diffusi principalmente nella provincia di Pesaro Urbino, oggi estesi anche nelle province di Ancona e Macerata, emettiamo una nuova ordinanza. Adottiamo le misure necessarie a contenere la diffusione del contagio, a partire dalla mezzanotte del 4 marzo fino alle ore 24 dell’8 marzo, su tutto il territorio regionale. Quindi in questo periodo in tutte le Marche sono sospese le attività didattiche e le manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura” .
(ap)