La bozza del monitoraggio settimanale del Ministero della Salute sull’andamento dell’epidemia Covid in Italia, indica che l’ Rt scende da 1,27 della settimana scorsa a 1,1, un trend già in atto da tempo.
«Nel periodo 28 luglio-10 agosto, l’ Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,1 (range 1,00- 1,27) in diminuzione rispetto alla settimana precedente ma al di sopra della soglia epidemica. I tassi di occupazione e il numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sono in aumento. L’attuale impatto della malattia Covid-19 sui servizi ospedalieri è limitato».
Spetterà alla Cabina di Regia odierna definire l’eventuale cambio di colore per le regioni, ma dati alla mano l’Italia dovrebbe restare tutta in zona bianca, anche se sono a rischio Sicilia e Sardegna.
Il Ministero della Salute intanto invia una nota per ciò che riguarda le cure domiciliari: “Con l’intesa tra Stato e Regioni sulle cure domiciliari si compie un passo fondamentale per costruire la sanità di domani. Con il PNRR investiamo 4 miliardi di euro nelle cure domiciliari, per portare l’assistenza pubblica e le cure più appropriate in casa dei pazienti. Il nuovo sistema di autorizzazione e accreditamento approvato fissa requisiti elevati ed omogenei per tutti i soggetti che erogano tali servizi e garantirà cure con standard avanzati e della medesima qualità su tutto il territorio nazionale. Saremo in grado di curare meglio le persone, evitando il ricorso all’ospedale quando non è necessario e utilizzando al meglio le risorse”.
(ap)