La Regione Marche ha aggiornato le linee guida di prevenzione e contrasto del Covid-19 al fine di favorire la ripresa in sicurezza delle attività economiche.
Il provvedimento è stato adottato dalla Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Mirco Carloni, nel corso della seduta odierna.
“Le nuove disposizioni, condivise con le associazioni di categoria del territorio, riguardano il settore del Commercio su Aree Pubbliche (Fiere, Mercati e affini); Commercio con Sede Fissa (negozi di prossimità, centri commerciali e vendita all’ingrosso); Attività di Somministrazione di Alimenti e Bevande (bar, ristoranti, catering, stabilimenti balneari, locali notturni, circoli, sale da ballo, impianti sportivi, mense, spacci e affini); Servizi alla Persona (acconciatori, barbieri, estetisti, tatuatori e piercing); Piscine Termali e Centri Benessere”.
“Le nuove norme – chiarisce Carloni – servono per garantire la ripresa delle attività commerciali con una modalità di applicazione semplice delle norme di contenimento dell’emergenza Covid-19 all’interno del quadro dettato dai provvedimenti emanati dal Governo e dalla Conferenza delle Regioni”.
Ai titolari delle attività vengono indicate le modalità più idonee a prevenire il rischio del contagio, a tutela sia dei clienti che del personale, assicurando l’esercizio dell’attività in piena sicurezza. Dopo le indicazioni generali, le disposizioni riguardano la formazione e l’informazione del personale, gli assetti di carattere organizzativo e igienico-sanitario, prescrizioni specifiche (come, per i mercati, quelle per quelli coperti e nelle aree pedonali, dei produttori agricoli, degli hobbisti e collezionisti, cerimonie, mostre mercato dell’artigianato e antiquariato, commercio itinerante), le attività di pulizia e disinfestazione, le precauzioni comportamentali e igieniche personali. Altre indicazioni riguardano la gestione delle persone sintomatiche in azienda.