di Alberto Premici – Con L’Rt medio in Italia a 1,16, l’Istituto Superiore di Sanità non ha dubbi sulla criticità dell’attuale fase dell’epidemia Covid, definendola “in espansione”. Sulla base dei nuovi dati, il Governo si appresta a varare un nuovo decreto che, probabilmente, aggiungerà altre regioni al già nutrito elenco di quelle in zona rossa.
Nella Marche resta esplosiva la situazione all’ospedale regionale Torrette di Ancona. “E’ assolutamente inaccettabile – dichiara il Presidente regionale dell’Anpas Andrea Sbaffo – che tre ambulanze con all’interno pazienti Covid, abbiano atteso per il ricovero 14 ore, di notte, davanti al pronto soccorso del principale nosocomio marchigiano di Torrette lasciando, tra l’altro, ai nostri volontari la totale responsabilità delle gestione dei malati, in condizioni precarie con i motori dei mezzi accesi per il riscaldamento e le bombole di ossigeno in esaurimento“.
A peggiorare la situazione c’è il problema relativo alla sospensione della somministrazione di alcuni lotti del vaccino Astra Zeneca, in attesa di verificare eventuali controindicazioni. In realtà, proprio come hanno spiegato EMA, AIFA e numerosi altri esperti, a oggi non ci sono elementi per ritenere che i problemi circolatori manifestati su alcuni pazienti, siano stati causati dal vaccino.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5866 tamponi: 3573 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1156 nello screening con percorso Antigenico) e 2293 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 24,5%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 874 (197 in provincia di Macerata, 286 in provincia di Ancona, 207 in provincia di Pesaro-Urbino, 81 in provincia di Fermo, 66 in provincia di Ascoli Piceno e 37 fuori regione).
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (95 casi rilevati), contatti in setting domestico (186 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (304 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (29 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (6 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (3 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (11 casi rilevati), screening percorso sanitario (4 casi rilevati) e 2 casi provenienti da fuori regione. Per altri 234 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1156 test e sono stati riscontrati 113 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%.
Ad Offida, secondo il report che alleghiamo, al momento si registrano 9 casi positivi e 16 quarantene. Numeri preoccupanti a San Benedetto del Tronto con 385 positivi.