Dario Gattafoni è il nuovo Presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche. E’ stato eletto ieri (martedì 15 novembre), all’unanimità, dal Consiglio che il 4 novembre scorso aveva preso atto, con rammarico, delle dimissioni presentate da Gianni Rossetti, sia da Presidente che da Consigliere. Ieri il Consiglio è stato reintegrato con il primo dei non eletti (il collega professionista Franco De Marco) e, nella pienezza dei suoi poteri, ha proceduto alla nomina del nuovo Presidente. La scelta è caduta su un collega di grande esperienza, sia professionale che di rappresentanza negli organismi di categoria. Dario Gattafoni è stato per lunghi anni redattore prima de “Il Messaggero” e poi de “il Resto del Carlino”. E’ stato per molti anni Consigliere dell’Ordine delle Marche, sia sotto la Presidenza di Gianni Rossetti, sia di Carlo D’Ettorre. Da molti anni rappresenta il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti delle Marche nel Consiglio di Presidenza dell’Associazione e dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino.
Ieri, per la prima volta, è entrato a far parte del Consiglio il collega professionista Franco De Marco (primo dei non eletti). De Marco ha anch’egli una lunga esperienza professionale (è caporedattore de Il Messaggero) ed ha svolto per molti anni incarichi nel Sindacato unitario dei giornalisti.
Gianni Rossetti ha lasciato la Presidenza dell’Ordine dei giornalisti delle Marche, incarico che ha retto per quasi vent’anni. E’ stato nell’Ordine fin dalla sua nascita (1986); per tre anni Segretario, per tre Consigliere nazionale e per 19 Presidente. In tutti questi anni è diventato un punto di riferimento per la categoria. Sotto la sua Presidenza l’Ordine delle Marche ha realizzato iniziative importanti e qualificate, affermandosi come uno dei più efficienti e meglio organizzati. Gianni Rossetti si è dimesso perché chiamato a dirigere la Scuola di giornalismo di Urbino di cui è stato uno dei fondatori e docente da oltre vent’anni. Un incarico importante e prestigioso che ha costretto Rossetti a lasciare l’Ordine essendo i due ruoli incompatibili. Gianni Rossetti continuerà comunque a dare la sua collaborazione all’Ordine delle Marche come consulente per la formazione. (RED)