Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, ha dato incarico al sottosegretario Luigi Meduri di individuare le risorse economiche necessarie per ripristinare il ponte-tubo dell’acquedotto del ‘Pescara di Arquata’ crollato in località Tallacano e, eventualmente, anche di recuperare fondi per un piano di ammodernamento dell’intera rete idrica, obsoleta in molti tratti.
E’ stato reso noto da Colonnella, sottosegretario agli affari regionali, che oggi ha incontrato il ministro a Roma. Di Pietro e Colonnella si sono trovati d’accordo sulla necessità di mettere a punto misure di sostegno per il territorio, in modo che non si verifichino più interruzioni di un servizio essenziale come quello idrico per periodi di tempo così prolungati. Il sottosegretario ha sottolineato che ”l’intervento del ministero per ammodernare la rete con finanziamenti pubblici è decisivo, visto che non è immaginabile che i cittadini ascolani subiscano un’eventuale ristrutturazione delle tariffe idriche, oltre ai disagi già patiti. Il Piceno vive già una grave crisi occupazionale, e gli abitanti non possono certo affrontare un aumento delle tariffe dell’acqua”. (Fonte: Il Resto del Carlino)