Il Ministero, in una nota, fa sapere che è stata incendiata un’auto di un funzionario dell’Ambasciata italiana a Berlino e, nella stessa serata di ieri, è stato anche vandalizzato il Consolato Generale a Barcellona.
La pista prevalente, seguita a livello investigativo, è quella di un’azione riconducibile alla galassia anarchica. Non si tratta, infatti del primo episodio di questo tipo.
Sulle mura del consolato italiano a Barcellona ci sono scritte in sostegno ad Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis in Italia.