OFFIDA – Le trasformazioni di quest’epoca, guidate dalla rivoluzione digitale, stanno cambiando in modo visibile e concreto il lavoro: mutano i processi, s’innovano i modelli di business, si frantumano le categorie culturali che hanno costruito il lavoro del XX secolo cedendo il passo a nuove visioni e nuovi assetti.
L’immagine più immediata che questo percorso restituisce è il tramonto del modello post-fordista – con le sue tutele fondate sui diritti del lavoratore – che cede progressivamente pezzi davanti ad un lavoro che si sviluppa secondo direttrici e forme inedite e, per questo, inesplorate.
Cadono altresì, una dopo l’altra, le grandi narrazioni del Novecento: anche il liberalismo e la globalizzazione attenuano i toni trionfalistici con cui hanno conquistato persone, mercati e popoli. La crescita di disuguaglianza, l’accentuarsi dei processi migratori e un’economia che ristagna insieme a un lavoro che manca o che è minacciato dall’espandersi di robot e intelligenza artificiale, stanno provocando profondo malessere, disorientamento ed incertezza crescente. Un disagio che non risparmia nessuno, tutte le generazioni ne soffrono.
L’insieme di queste condizioni spinge a pensare che l’impianto culturale, economico e normativo su cui abbiamo costruito il lavoro (subordinato e non) sta vacillando, chiedendoci di affrontare questioni importanti.
Cosa è il lavoro oggi? Cosa sarà domani? L’epoca di cambiamenti che viviamo, soprattutto, interpella tutti a esplorare in profondità quale sia la nuova domanda di lavoro, in quali cornici di senso essa sta prendendo forma.
Insomma, quali aspettative ripongono nel lavoro le donne e gli uomini del XXI secolo? Che significato ha per le nuove generazioni? Cosa cercano nel lavoro e a quale lavoro sono interessati? Vogliono dare il loro contributo alla trasformazione della realtà da “dipendenti” oppure da “imprenditori”?
Sono in molti, infatti, a pensare che il futuro del lavoro sarà più “autonomo”, un mondo qualificato dal self-employment, popolato da micro-imprenditori e freelance, che promette libertà e realizzazione piena delle aspirazioni di ciascuno. D’altro canto, secondo l’economista e Premio Nobel Muhammad Yunus, abbiamo sempre disponibili nella nostra vita due opzioni fra cui scegliere, ossia essere “cercatori di posti di lavoro” o “creatori di posti di lavoro”, perché tutti abbiamo il potenziale per diventare imprenditori.
Uno scenario più che possibile, forse già attuale, un’ipotesi che richiede nuove cornici di tutele, a meno che non si voglia sostituire, piuttosto che emendare, l’“epoca dei diritti” con quella del “fai da te” senza reti e legami.
Il Film Festival Offida 2019 vuole esplorare, coltivando insieme consapevolezza e ricerca, le ragioni, le emozioni e i vissuti di questa nuova grande trasformazione del lavoro, approfondire il modo in cui stiamo costruendo il domani delle nuove generazioni per testimoniare il valore che il lavoro – e i legami che esso genera – ha per l’uomo e per la sua dignità.
1. I luoghi, i tempi, le modalità
Il Film Festival Offida si terrà nelle giornate del 13-14-15 Settembre 2019 presso il Teatro del Serpente Aureo, mentre i momenti conviviali si svolgeranno presso l’Enoteca Regionale delle Marche SpazioVino di via G. Garibaldi 75. In apertura del Festival sarà proiettato in anteprima assoluta il film realizzato dal regista e compositore Giovanni Panozzo, prodotto dalla Fondazione Lavoroperlapersona.
Il Festival proporrà altre 4 proiezioni (film, documentari, corti), introdotte ognuna dalla lecture di un accademico mentre, a seguire, ci sarà un approfondimento – moderato da un giornalista – con ospiti del mondo della cultura e della ricerca, dell’economia e del lavoro che si inserisce nella riflessione tematica più ampia del Festival.
Il Festival, inoltre, propone sabato 14 Settembre lo spettacolo musicale Nelle Nostre Corde – di e con Paolo Capodacqua e Flaco Biondini – un percorso tracciato da due stili chitarristici particolari e riconoscibili, nel quale si alternano i brani della canzone d’autore latino-americana, nell’interpretazione magistrale e personalissima di Flaco Biondini, le canzoni di Paolo Capodacqua e gli omaggi ai compagni di viaggio di una vita: Francesco Guccini e Claudio Lolli.
2. Progetto Scuole
La Fondazione Lavoroperlapersona, valorizzando la collaborazione con la Scuola Secondaria di Primo Grado della città di Offida (Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino), coinvolgerà le classi prime e seconde grazie a uno specifico progetto collegato ai temi del Film Festival. Gli allievi del plesso scolastico hanno partecipato attivamente – con la sponsorship dei loro docenti – a un percorso di riflessione stimolato da un Grande Gioco Educativo che si è svolto Venerdì 29 Marzo 2019.Il progetto si concluderà nel “Fuori Festival” di Lunedì 16 settembre – primo giorno di scuola – con la proiezione loro “riservata” del film Iqbal – Bambini senza paura di M. Fuzellier e B. Payami.
3. Mostre fotografiche
Il Film Festival ospiterà la mostra fotografica nata dal progetto di Gianfranco Nocilla sul lavoro in carcere e la dignità della persona che sarà allestita nello spazio FUTUROanteriore, presso l’ex Chiesa di San Michele.
4. A chi si rivolge
Il Film Festival Offida si rivolge a cittadini, educatori e studenti, economisti e ricercatori di scienze sociali, imprenditori ed executive, consulenti, formatori e coach, docenti e amministratori, cooperatori e manager d’imprese e di organizzazioni non profit.
5. IL PROGRAMMA (clicca sull’immagine per scaricare la brochure)
6. Come partecipare:
La partecipazione al Film Festival Offida è gratuita, ma – per motivi organizzativi – è necessaria la registrazione.
Allo scopo di coprire i costi del Film Festival (organizzazione, catering, spettacoli, materiali, etc.) e le altre attività di promozione culturale della Fondazione Lavoroperlapersona sono gradite erogazioni liberali.
Modalità di erogazione – I contributi e le liberalità possono essere erogate:
– a mezzo bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
Nome Beneficiario: Fondazione Lavoroperlapersona
Istituto Bancario: Banca del Piceno – Credito Cooperativo
IBAN: IT17H0847469620000080101643
Causale: erogazione liberale per sostenere le attività di promozione culturale della Fondazione Lavoroperlapersona
– in contanti, presso il welcome desk del Film Festival Offida.