Post sisma, superato con successo il primo step del progetto ‘Scuola di Community Manager’ promosso dal Laboratorio della Speranza insieme alla Fondazione Carisap
Insieme, per ripensare il territorio e restituire fiducia. Le associazioni di Folignano si mettono in rete e uniscono le forze con l’intento di ascoltare la propria comunità e organizzare servizi che emergono dai bisogni reali delle persone.
Supera il primo, importante step il progetto ‘Scuola di Community manager’ promosso a Maltignano e Folignano dall’associazione Laboratorio della Speranza e realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito degli interventi a supporto della famiglia, per la realizzazione dei quali, nel triennio 2017 – 2019, la Fondazione ha messo a disposizione del terzo settore oltre 1 milione di euro.
Il raggiungimento della nuova fase del progetto ha portato alla realizzazione di una associazione di II livello, dal titolo ‘So-Stare’ che lavorerà sul territorio in sintonia con l’amministrazione comunale. Il nuovo organismo è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa promossa dal Laboratorio della Speranza nella sede della Bottega del Terzo Settore.
Presenti: Margherita Anselmi, responsabile del progetto per il Laboratorio della Speranza, Raniero Viviani, vice presidente della Fondazione Carisap, don Paolo Sabatini, presidente del Laboratorio della Speranza, Matteo Terrani, sindaco di Folignano, Raffaella Vagnoni, consigliere delegato all’Associazionismo, Cinzia Ventili, per la Pro Loco di Folignano, e i rappresentanti della rete di associazioni.
“A oggi hanno aderito alla rete 15 associazioni che attivamente da almeno due anni lavorano sul territorio del comune di Folignano – ha spiegato Margherita Anselmi, responsabile del progetto -. L’opera di condivisione e l’importante risultato raggiunto non sono, comunque, un punto di arrivo ma un ottimo primo passo per continuare insieme a co-progettare. Proprio queste progettazioni in sinergia, infatti, potranno dare slancio allo step successivo: intervenire sul territorio. Una fase ancora più bella e ambiziosa”.
“Dopo circa un anno di lavoro – ha sottolineato don Paolo Sabatini, presidente del Laboratorio della Speranza – si è arrivati all’accordo, che ha coinvolto anche l’amministrazione comunale, per la creazione di una associazione di secondo livello che avrà come primo elemento importante l’affidamento da parte del Comune della gestione del Container come sede operativa per tutte le associazioni. Il nuovo organismo è una struttura legale che ci consente di lavorare tutti in un’unica direzione, rendendo tangibile il percorso del ‘fare insieme’. Ciascuna associazione manterrà la sua autonomia ma su quel tavolo saremo una sola famiglia che lavorerà unita per il territorio”.
Il progetto ha preso il via nel febbraio 2018 per sostenere le popolazioni dei due comuni piceni in cui il sisma ha fiaccato ulteriormente comunità già provate dalla crisi occupazionale, ha la durata di 30 mesi ed è destinato a minori, giovani, famiglie, anziani e immigrati. Determinante il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che investe in iniziative innovative e di sperimentazione di nuovi modelli di rete con ricaduta sul territorio.
“Il nostro auspicio – ha sottolineato Raniero Viviani, vice presidente della Fondazione Carisap – è che questo progetto e l’esperienza del Laboratorio della Speranza possano essere replicati anche negli altri comuni”.
Partecipano al piano in qualità di partner la Cooperativa Albero della Vita, il Gus, la Cooperativa Miniera delle Arti, la Cooperativa sociale Eureka, i Comuni di Maltignano e Folignano e il Bim Tronto.
“Il nostro territorio è sempre stato interessato da una pluralità di attività associative – ha spiegato il sindaco di Folignano, Matteo Terrani ringraziando tutti coloro che hanno lavorato al progetto -, siamo un comune ricco di esperienze di volontariato e di no profit e l’amministrazione comunale ha cercato di sostenere il lavoro delle associazioni creando una rete di collaborazione.
Siamo convinti del ruolo fondamentale che riveste oggi il terzo settore nella società e dell’importanza di una efficiente sinergia tra le varie associazioni e con questo spirito l’assessore ai Servizi Sociali ha saputo intercettare le diverse esigenze dando vita a questo progetto. Anche il luogo assegnato come sede operativa è simbolico: il Container rappresenta, pur con i suoi spazi limitati, il punto di partenza per ricostruire, un luogo dove incontrarsi, condividere e progettare per poi uscire sul territorio e declinare le attività, aprendole alla cittadinanza. Crediamo molto in questo progetto, tanto che abbiamo istituito una delega all’Associazionismo, che viene seguita da Raffaella Vagnoni, per favorire processi partecipativi e di politiche dal basso”.
“Quello che sta avvenendo oggi qui non è scontato – ha concluso il sindaco – perché vedere associazioni che si mettono in rete e decidono di lavorare insieme per il bene della propria comunità, in un’epoca in cui regna la cultura del profitto, è un fatto nuovo e, per una realtà come la nostra, essenziale”.
Ecco l’elenco delle associazioni aderenti al nuovo organismo insieme al Comune di Folignano:
Laboratorio della Speranza, Legambiente, Formamentis, Camminando, Agesci, Polisportiva Villa Pigna, Love your dogs, Masci, Cisi, Progetto Ciclismo Piceno, Pro Loco di Folignano, Parrocchia San Gennaro, Casa di Procura dell’Istituto Suore Oblate del Santissimo Redentore, Comitato genitori Piane di Morro.