L’Organo di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno ha approvato, nella riunione del 26 aprile scorso, il bilancio 2022 dell’Ente, su proposta del Consiglio di amministrazione deliberata lo scorso 27 marzo.
Nel corso della medesima riunione, è stato nominato, all’interno di una terna di candidati designati dal Centro Servizi per il Volontariato delle Marche, Marco Sorrentino quale nuovo componente l’Organo di indirizzo.
LA COMPONENTE ECONOMICO – FINANZIARIA – A causa dell’inflazione elevata, dell’aumento dei tassi d’interesse e della guerra in Ucraina, la crescita economica globale nel 2022 si è quasi dimezzata. Anche il valore del risultato delle gestioni patrimoniali della Fondazione, infatti, ha notevolmente risentito dell’eccezionale andamento negativo dei mercati e chiude con un risultato negativo di – € 9.985.767.
Il portafoglio finanziario della Fondazione ha sostanzialmente retto rispetto a quanto realizzato nei mercati finanziari nel 2022, con una flessione del 19% nello S&P 500 e del 33% nel Nasdaq. Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il Patrimonio registra una flessione di oltre 7,8 milioni rispetto al 2021, attestandosi sul valore di € 271.276.838 contro il valore di € 279.175.483 del precedente esercizio.
“Dopo la crescita eccezionale sotto il profilo economico dell’anno precedente, i mercati finanziari nel 2022 hanno vissuto una eccezionale volatilità. Ciò nonostante, la Fondazione ha mantenuto invariato il proprio impegno nei confronti della comunità”, ha dichiarato il Presidente Tassi. Adottando un criterio prudenziale ed improntato alla massima trasparenza, il Consiglio di amministrazione della Fondazione ha deciso di non avvalersi della deroga prevista dell’art. art. 45, c. 3-octies, DL 73/22, in merito alla valutazione degli strumenti finanziari non immobilizzati.
Le Erogazioni deliberate dalla Fondazione, infatti, sono rimaste pressoché invariate rispetto al 2021, risultando pari a € 4.124.967 (nel 2021 l’importo era stato di € 4.278.414).
La Fondazione, pur non essendo obbligata alla revisione legale del bilancio di esercizio, ha affidato l’incarico di svolgere la revisione contabile ad un ente terzo indipendente, KPMG Spa, che ne ha attestato la conformità ai principi di revisione internazionale.
LA COMPONENTE SOCIALE – Complessivamente, sono 93 i nuovi progetti avviati nel corso del 2022, 135 i progetti giunti a termine.
“Nel triennio appena concluso la Fondazione – prosegue Tassi – ha dato il via a 280 nuovi progetti in ambito sociale, culturale e di sviluppo economico. Ma il dato ancor più significativo è che sono ben 327 i progetti portati a termine, che hanno generato un impatto importante per la nostra piccola comunità. Una conferma della efficienza dell’ente da me presieduto”.
Una efficienza confermata dalla verifica di Rina Service Spa sul rispetto dei principi di inclusività, rispondenza e materialità contenuti nella rendicontazione delle attività sociali dell’ente, che sono risultati pienamente conformi agli standard internazionali.
La verifica del processo ha evidenziato la completezza, la chiarezza, l’attendibilità e la rintracciabilità delle fonti, mettendo in evidenza come la Fondazione non solo sia capace di valutare gli impatti delle proprie attività, ma anche di ridefinire obiettivi di miglioramento sempre di anno in anno più sfidanti.