di Alberto Premici – Una forte scossa di terremoto è stata registrata lungo la costa marchigiana alle 7.07 di questa mattina. Magnitudo 5.7. Gente in strada nelle Marche. Il sisma è stato avvertito in tutto il centro Italia.
È in corso la stima dei danni da parte dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. Evacuata parzialmente la clinica Villa Igea. Lievi fessurazioni anche all’ospedale regionale Torrette. Decine di interventi richiesti per verifiche statiche nell’anconetano e pesarese. Distacchi del rivestimento in travertino nella stazione ferroviaria di Ancona.
Dopo la prima violenta scossa ne sono seguite altre di M4.0, 3.1, 3.4.
Sospeso momentaneamente per precauzione il traffico ferroviario in Ancona. Nessun danno in Offida, dove le scuole sono regolarmente aperte.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Stiamo verificando le conseguenze sui territori, vi terremo aggiornati. Mi sono sentito con il capodipartimento della Protezione Civile Curcio e in via cautelativa per il controllo degli edifici scolastici si invitano i Comuni delle Province di Ancona e di Pesaro e Urbino a chiudere le scuole di ogni ordine e grado”.
Scuole chiuse anche a Grottammare e San Benedetto del Tronto.
ore 9:20 – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in costante contatto con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Presidente della Regione Marche per seguire l’evoluzione della situazione a seguito del terremoto avvenuto questa mattina al largo della costa marchigiana.
ore 10:00 – Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, da questa mattina è in collegamento con il Presidente del Consiglio e il Capodipartimento di Protezione Civile Nazionale per l’aggiornamento sull’evoluzione della situazione a seguito delle scosse che si sono verificate a largo della costa marchigiana. È in corso il COR nella sala operativa della Protezione Civile regionale.
In Ancona alcune persone si sono ferite a seguito di cadute nel tentativo di scappare di casa. Una decina di esse sono stati portate al Pronto Soccorso.
Dalle 11.50 è ripresa la circolazione ferroviaria sulle linee Adriatica, Ancona-Roma e Rimini-Ravenna.
Lo sciame sismico: