3:30 – forte scossa di terremoto di magnitudo 6.0 avvertita in tutto il centro Italia. Epicentro in provincia di Rieti. Profondità 4,2 km.
4:28 – continuano scosse di assestamento.
ore 4.44 – segnalati danni ad Accumuli, Amatrice, Ascoli Piceno.
ore 4.50 – riunito comitato operativo della Protezione Civile. Il Sindaco di Amatrice: “il paese non c’è più”. Alcuni ponti crollati.
ore 4.56 – danni notevoli ad Arquata. Si segnalano feriti e “crolli importanti”. Danni nell’ascolano e maceratese.
ore 5.05 – i tecnici parlano di un sisma identico a quello dell’Aquila. Sindaco di Amatrice: “Morti e feriti sotto le macerie. Palazzi crollati”.
ore 5.18 – Sindaco di Offida: “Riunione presso sede comunale Protezione Civile dopo alcuni sopralluoghi effettuati che rilevano situazioni da monitorare in alcune abitazioni private del centro urbano. Nulla da rilevare, per il momento, per quanto riguarda gli edifici pubblici. Per segnalazioni contingenti e situazioni di eventuali problematiche e difficoltà contattare il numero 3333335729”.
ore 5.27 – forse due morti ad Arquata del Tronto. I paesi più colpiti sono Amatrice, Norcia, Accumuli, Arquata del Tronto, Rieti. Alcune frazioni delle Marche sono isolate.
(Foto: ospedale di Amandola)
(Foto: Arquata del Tronto)
ore 5.43 – Sindaco di Arquata, Petrucci: “Servono mezzi per portare via i feriti”.
ore 6.05 – danni lungo la SS.Salaria ostacolano i mezzi di soccorso. Quattro vittime ad Accumuli.
ore 6.35 – Negli ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto è scattato il piano di emergenza per accogliere i feriti e le persone colte da malore a causa delle scosse di terremoto.
ore 7.00 – i mezzi di soccorso, ambulanze, protezione civile, carabinieri e volontari, hanno raggiunto il centro di Amatrice e di altri comuni del Lazio e dell’ascolano colpiti dal sisma. Estratte le prime vittime ad Amatrice.
(Foto: Pescara del Tronto)
ore 7.12 – Sindaco di Acquasanta Terme: “Nessun ferito grave per ora. Tutte le frazioni raggiunte ma da verificare. Servono comunque i soccorsi”.
(Foto: il corso di Amatrice)
7.28 – tre vittime ad Arquata del Tronto, sei ad Accumuli. Serve sangue di ogni gruppo sanguigno. “A causa del terremoto avvenuto questa notte urge sangue, di tutti i gruppi sanguigni. Dalle 8 alle 11, all’ospedale ‘De Lellis’ di Rieti. Portate documento di identità e codice fiscale. Grazie a tutti“. E’ quanto pubblicato sulla pagina Facebook dell’Avis provinciale di Rieti dopo il forte sisma che ha colpito nella notte il centro Italia.
ore 7.52 – sono 12 le vittime accertate. Manca l’acqua corrente in molti centri. NUMERO PROTEZIONE CIVILE 800840840 . Una componente del 6/o reggimento Genio di Roma, con mezzi speciali, è partita verso le zone colpite dal sisma. Squadre della scuola interforze Nbc di Roma sono già in prefettura, a disposizione delle autorità.
(Foto: Arquata del Tronto)
ore 9.12 – cresce il numero delle vittime estratte dalle macerie. Al momento sono 21, ma il bilancio purtroppo cresce di ora in ora. Solo a Pescara del Tronto sono stimati 100 dispersi.Ad Amatrice si temono decine di morti.
ore 9.46 – sono 39 le scosse successive di assestamento. Intanto si scava senza sosta per recuperare i dispersi. Ancora incerta la situazione delle numerose frazioni dei comuni di Amatrice, Arquata del Tronto e Accumuli.
ore 9.50 – OFFIDA – il CIIP comunica: Interruzione Non Prog. Comune: OFFIDA. COMUNI DI OFFIDA – CASTIGNANO ( COLLE TAFONE- S. LAZZARO -BORGO MIRIAM – C.DA TESINO – ROVECCIANO – ZONE LIMITROFE – SOLO UTENZE COLLEGATE SULLA LINEA PRINCIPALE – stima durata 4:31h. Lavori con personale CIIP.
13.30 – sale a 45 il numero delle vittime. In allestimento due tendopoli per i senzatetto. «Bisogna fare grande attenzione nelle prossime ore e giorni perchè in queste zone spesso avvengono forti scosse a coppie, cioè si ripete una seconda scossa forte nella stessa zona e uguale alla prima». A metterlo in evidenza è Enzo Boschi, sismologo e geofisico, uno dei massimi esperti europei di terremoti ed ex presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
ore 13.34 – Offida – Gli uffici tecnici rimarranno aperti anche nel pomeriggio per ricevere segnalazioni inerenti lo stato degli immobili per continuare a procedere con sopralluoghi e verifiche. info 3398070780 – 3386276854 – 0736888751. Il COC (Centro Operativo Comunale) del comune di Offida è attivo da questa mattina alle ore 4.30.
ore 14.37 – il bilancio non ufficiale delle vittime sale purtroppo a 63. La terra nel frattempo continua a tremare. Numerose e forti scosse di assestamento; l’ultima poco fa di magnitudo 4.9 con epicentro Arquata del Tronto. Senza sosta la ricerca di sopravvissuti sotto le macerie. In arrivo sul posto mezzi e aiuti da ogni regione d’Italia. Si organizzano anche le prime raccolte di fondi. Il Sindaco di Offida Lucciarini comunica “le coordinate bancarie per la raccolta fondi in favore della popolazione colpita dal terremoto della scorsa notte.Vi preghiamo di diffondere più possibile questa iniziativa e le coordinate. COORDINATE BANCARIE:
IBAN – IT96H0103003200000006365314
BIC – PASCITMMROM”
ore 16.15 – bilancio provvisorio delle vittime: 73. È stato attivato un punto di raccolta di beni alimentari non deperibili (scatolame, pasta, prodotti per l’infanzia) e materiale di prima necessità (coperte, pannolini per bambini e materiale per l’infanzia, vestiti, scarpe, prodotti per l’igiene) presso la sede del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Offida, sita in via Pietro Nenni (piano superiore dell’asilo nido) aperto da oggi sino alle ore 20:00 e da domani dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00. (Tel. 3333330124).
ore 19.47 – bilancio provvisorio delle vittime: 120. Feriti: 368.
ore 21.44 – Offida. A Rovecciano, San Barnaba e Colle Tafone potrebbe venir meno l’erogazione di acqua. La sorgente di Capodacqua è intorbidita e precauzionalmente sarà chiusa. In loco manca l’energia elettrica e le pompe non possono essere attivate.
ore 22.00 – Annullato il previsto Figura Offida Festival e tutti i prossimi eventi programmati.Rimandato a data da destinare il concerto Tributo a Morricone che il Corpo Bandistico Città di Offida avrebbe dovuto tenere domani a Norcia. Continuano intanto le scosse di assestamento alcune delle quali avvertite anche nell’offidano. Alcuni cittadini di Offida hanno scelto di passare la prossima notte in auto o al piano terreno delle proprie abitazioni. Dalle ultime informazioni il bilancio delle vittime è purtroppo destinato a crescere notevolmente. Si stimano attualmente in 159 di cui 53 nell’ascolano.
Il grande cuore degli italiani non si smentisce: code all’ospedale di Rieti per donare sangue, donazioni in denaro, raccolta di farmaci, cibo, coperte. Si attivano moltissime associazioni. Messi a disposizione dei proprietari hotel sulla costa.
GIOVEDÌ 25 Agosto
ore 00.02 – il CIIP comunica: “In merito ai lamentati fenomeni di torbidità dell’acqua segnalata da alcuni cittadini, si comunica che trattasi di un fenomeno naturale causato alle acque di sorgente erogate dalle continue e ripetute scosse di terremoto che si stanno verificando a intervalli di circa 10-15 min.Si fa presente, a tal proposito, che le sorgenti gestite dalla CIIP Spa si trovano in prossimità degli epicentri dei terremoti.”
ore 10.00 – bilancio delle vittime è drammaticamente aumentato: 241. Nel Reatino, tra Amatrice ed Accumoli, hanno perso la vita 190 persone, in provincia di Ascoli Piceno altre 57 Nuove scosse di di assestamento nella notte; la più forte, di magnitudo 4.5, alle 5 e 17 con epicentro ad Accumoli ha fatto crollare altre parti di edifici e reso inagibili alcune strade. Sono oltre 300 le repliche di uno sciame sismico che sembra non cessare. Grande gara di solidarietà per portare aiuti ai senza tetto. Impegnati 880 pompieri, con 250 mezzi e 43 cani da soccorso. Più di 5 mila gli uomini della protezione civile impiegati.
ore 10.45 – Incerto il numero dei dispersi «perché manca una lista di partenza visto che in alcuni dei comuni devastati c’erano molti turisti e molte persone di passaggio», ha detto il capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio. «Senza avere una lista di partenza – ha aggiunto – è impossibile sapere quanti sono i dispersi. Continueremo a cercare fino all’ultimo». C’è un’anomalia in questo terremoto che ha portato per l’ennesima volta vittime e danni nella martoriata Penisola. È la scarsa profondità alla quale si è liberata la potenza accumulata nella roccia. «Tra cinque e sette chilometri appena, e questo ha portato più facilmente l’onda distruttrice ad abbattersi sulla superficie e provocare disastri e crolli» spiega Andrea Tertulliani, primo ricercatore e direttore di sezione dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Ingv.
ore 10.55 – Solidarietà anche da molti leader, dalla cancelliera tedesca Merkel al premier israeliano Netanyahu, dal presidente francese Hollande al premier maltese Muscat, dal presidente russo Putin al premier olandese Rutte, al segretario del partito socialista spagnolo Sanchezl e tanti altri ancora. Tutti si sono resi disponibili a fornire aiuti e logistica.
ore 12.40 – La Protezione Civile di Offida comunica: “Siamo presenti presso la sede, ex Sieber, sopra l’asilo nido, zona Cappuccini, per la raccolta del materiale da inviare ai terremotati. Occorrono prodotti per l’igiene personale, acqua ossigenata, pannolini, assorbenti, salvettine umidificate, coperte, indumenti nuovi o in buono stato. Materiale per bambini come colori, album da colorare, fogli da disegno e giocattoli. Saremo qui anche nel pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00. Per domani l’orario sarà dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00. Vi ringraziamo fin da ora”.
ore 12.51 – ancora sotto le macerie 30 persone ospiti del Hotel Roma di Amatrice, totalmente distrutto.
ore 13.23 – L’AVIS di Offida comunica: “L’emergenza sangue è terminata. Un sentito ringraziamento a tutti i donatori che hanno contribuito a coprire l’emergenza del primo momento. Tornando alla “normalità” della raccolta, invitiamo tutti i donatori ad attendere la chiamata da parte dell’Avis di riferimento per pianificare la donazione a garanzia della soddisfazione della richiesta di sangue quotidiana, perché la solidarietà non si ferma con la fine dell’emergenza.Grazie a tutti”.
ore 14.00 – Oltre 500 le scosse, 270 feriti ricoverati, circa 2000 gli sfollati.
ore 14.30 – Caritas Diocesana: “ si raccomanda di scoraggiare le persone a recarsi nei territori disagiati, come anche di andare di propria iniziativa nei campi base di soccorso installati nei vari siti. Fin da ieri i controlli in entrata sono operativi e senza autorizzazioni specifiche si rischia di intralciare inutilmente le operazioni: il personale presente è altamente qualificato per sopperire a tutti i bisogni necessari”.
ore 14.37 – nuova forte scossa ad Amatrice di magnitudo 4,5 e nuovi crolli nel centro urbano.
ore 15.00 – Il CIIP comunica: Come già comunicato in precedenza, la CIIP si è immediatamente attivata, in conseguenza del sisma, per la verifica dello stato delle reti e dei manufatti garantendo al meglio la continuità del servizio. In base all’esito delle verifiche è stata effettuata una prima serie di riparazioni urgenti in località Pescara del Tronto e Vezzano. Si rileva comunque che l’intero sistema acquedottistico e sorgentizio (Pescara-Capodacqua, Sasso Spaccato, Foce) è sottoposto a forte stress stante il perdurare dello sciame sismico e degli eventi franosi connessi. Sono inoltre state rilevate alcune criticità che, pur non compromettendo il servizio, necessitano di interventi a breve. In specifico gli interventi localizzati nelle frazioni Capodacqua e Pescara di Arquata, saranno posti in essere non appena lo stato dei luoghi lo consentirà. Onde evitare e contrastare azioni di sciacallaggio in atto in queste ore, si ribadisce, in merito al fenomeno di torbidità lamentato e segnalato da alcuni cittadini, che si tratta di un fenomeno naturale e transitorio, causato dal sisma alle acque di sorgente erogate, data la loro natura. In ognicaso si rileva che la situazione è in via di progressivo miglioramento e si prevede la sua regolarizzazione in giornata. Si rassicura che la CIIP spa sta proseguendo l’attività di monitoraggio e ha messo in atto tutte le azioni per tutelare la potabilità dell’acqua. Si prega di dare la massima diffusione al presente comunicato per evitare ingiustificati allarmismi”.
ore 17.40 – la Protezione Civile aggiorna i dati della tragedia: morti 250, feriti 365, 1200 senza tetto accolti nelle tendopoli, 3000 posti disponibili, numerose squadre di tecnici del ministero per i rilievi e mappatura delle zone critiche, tutte le frazioni e località sono state raggiunte dai soccorsi. 1024 Vigili del Fuoco impegnati nelle zone colpite dal sisma con 400 mezzi a supporto. Oltre 200 le persone estratte vive dalle macerie.
ore 18.20 – La giunta regionale delle Marche, in seduta straordinaria, ha stanziato 1,5 milioni di euro per l’emergenza sisma. 5 quelli stanziati dalla Regione Lazio. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha messo a disposizione 234 milioni di euro dal fondo per le emergenze nazionali.
VENERDI 26 agosto
ore 12:00 – aggiornamenti: altra forte scossa di magnitudo 4,8 alle ore 6:28. Le vittime accertate sono 267, 238 sono le persone estratte vive. 387 i ricoverati. La Protezione Civile comunica che i beni e gli alimenti donati sono sovrabbondanti e che pertanto non occorre più inviarne altri. Cessata anche l’emergenza sangue.
Domani ad Ascoli Piceno i funerali delle vittime alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella e del Presidente del Consiglio Renzi. Proclamato per domani il lutto nazionale. Danneggiato e chiuso al traffico un ponte nei pressi di Amatrice, strategico per portare i soccorsi.
Arrestato ad Amatrice uno sciacallo di 46 anni che tentava di introdursi in una casa con l’intento di razziare quanto rimasto; è un napoletano che ha rischiato il linciaggio da parte di alcuni testimoni. Il Comune di Napoli si è costituito parte civile contro il malfattore.
ore 16:00 – Nell’ascolano non ci sono più dispersi. Amatrice isolata per la chiusura del ponte Tre Occhi danneggiato dopo l’ultima scossa delle 6:28. Si sta lavorando per realizzare un by-pass viario. La Protezione Civile rinnova l’invito a non raggiungere le aree critiche autonomamente ed interrompere la donazione di alimenti. Evitare la SS Salaria. Continuano le scosse di assestamento ma di bassa magnitudo (da 3.0 a 3.2). Decretato lo stato di emergenza nelle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo per 180 giorni.
ore 17:00 – Per ragioni di sicurezza verrà abbattuta la parte frontale della Chiesa di Sant’Agostino di Amatrice, del 1428. In corso i primi funerali delle vittime. Oltre mille le repliche sismiche. Solidarietà anche dallo sport: alcune società di calcio devolveranno gli incassi della prossima partita.
I funerali di Stato delle vittime marchigiane del terremoto di mercoledì scorso si terranno domani mattina, sabato 27 agosto, alle 11.30 presso la palestra di Monticelli ad Ascoli Piceno, situata proprio di fronte all’ obitorio dell’ ospedale Mazzoni.
La celebrazione sarà officiata dal Vescovo di Ascoli Piceno Mons. Giovanni D’Ercole. Saranno presenti il Capo dello Stato Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, la Presidente della Camera Laura Boldrini, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e i parlamentari delle Marche.
ore 22:30 – il numero delle vittime accertate sale a 281. Ancora 15 dispersi ad Amatrice.
Sabato 27 agosto
ore 11:30 – bilancio ancora provvisorio delle vittime: 290. In corso i funerali delle vittime di Arquata e Pescara del Tronto, presso la palestra Mobticelli di Ascoli Piceno, celebrati dal Vescovo D’Ercole, alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, del Presidente del Consiglio Renzi, del Presidente del Senato Grasso, del Presidente della Camera Boldrini, e delle autorità locali. Ancora scosse nella notte ( oltre 50 registrate dall’INGV ). La più significativa poco prima delle 5 di magnitudo 4.0. Non ci sono più dispersi. Sospesi i pagamenti delle bollette di luce e gas per i residenti belle zone terremotate.
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Per donazioni:
– COMUNE DI AMATRICE
IBAN IT 13 W 0832773470000000005050
Causale: contributo sisma agosto 2016
- COMUNE DI ACCUMOLI
IBAN IT 83 E 030691460110000004610
Causale: contributo sisma agosto 2016
- COMUNE DI ARQUATA DEL TRONTO
IBAN IT 33 W 0306969370100000000246
Causale: solidarietà terremoto
- sms solidale 45500
- Protezione Civile
- Ministero dell’Interno
- Croce Rossa Italiana
- Vigili del Fuoco
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Alberto Premici
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