Il generale israeliano Itai Veruv, ha riferito ai corrispondenti stampa presenti in zona, i dettagli degli orrori perpetrati dalle milizie di Hamas nel kibbutz di Kfar Aza.
«Si vedono bambini, le loro madri, i loro padri. Nelle loro stanze da letto, nelle stanze dove pensavano di essere al sicuro. Si vede come sono stati uccisi. È qualcosa che pensavamo di poter solo immaginare, dai racconti dei nostri nonni, sui pogrom in Europa. Non pensavamo di poter rivedere certe scene, oggi. Non ho mai visto niente di simile».
Sono scene, terrificanti, inaccettabili anche in teatri di guerra. Qualcuno parla di bambini torturati e decapitati.
Una quarantina, secondo la testimonianza di Nicole Zedek, di i24News, che ha citato testimonianze di soldati israeliani presenti sul posto. «Alcuni di loro non hanno più la testa. Fatta saltare da colpi d’arma da fuoco esplosi da vicino o mozzata».
(ap)