(ap) – Dopo gli intollerabili fatti di Rovereto, il Governo è a lavoro su una decisa stretta contro i soggetti problematici e pericolosi, con alle spalle comportamenti violenti.
L’obiettivo è quello di accorciare e semplificare i passaggi che prevedono l’espulsione di chi dà segnali di pericolosità sociale.
Il Governo intende aumentare la presenza sul territorio di Centri per il rimpatrio e lo snellimento delle procedure per allontanamenti più rapidi.
Tra le misure normative anche il rafforzamento di dotazioni e organici delle forze di polizia e una migliore qualificazione della polizia locale, per innalzare i livelli di sicurezza delle città. Più uomini nei vari corpi di polizia al fine di garantire “una maggiore presenza di agenti in strada“ e più mezzi.
Nel mirino dell’esecutivo anche le baby gang e, più in generale, il contrasto della violenza minorile.