Sono salite ad 11 le vittime dell’influenza A in Italia. Il picco massimo di diffusione, secondo gli esperti, dovrebbe verificarsi nel mese di novembre. A Roma gli ospedali Umberto I, Bambin Gesù, Fatebenefratelli e Tor Vergata, hanno già predisposto un piano per il potenziamento dei posti letto, mentre procede la distribuzione del vaccino in tutta la penisola. Il viceministro della salute Ferruccio Fazio ha dichiarato che l’Italia, insieme alla Spagna, risulta il paese in Europa più interessato dall’epidemia, con 380 infezioni ogni 100.000 abitanti. I più colpiti sono finora bambini e ragazzi da 5 a 14 anni. (ap)
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