Secondo il rapporto ISTAT sulla soddisfazione dei cittadini italiani per le condizioni di vita, nei primi mesi del 2018, riprende a crescere leggermente dopo la stasi registrata nel 2017.
La stima della quota di persone di 14 anni e più che esprimono una elevata soddisfazione per la propria vita nel complesso passa dal 39,6% del 2017 al 41,4% dell’anno successivo. In aumento anche la quota di persone soddisfatte della propria situazione economica, che raggiunge il 53,0% dal 50,5% del 2017.
La soddisfazione per la dimensione lavorativa è stabile: il 76,7% degli occupati si dichiara molto o abbastanza soddisfatto, sostanzialmente come nel 2017. Sono più soddisfatte del lavoro le donne (77,6%) rispetto agli uomini (76,1%).
Le relazioni familiari confermano i più alti livelli di apprezzamento: nel 2018 il 90,1% delle persone si ritiene soddisfatto. Elevata e in leggero aumento la quota di individui molto o abbastanza soddisfatti per le relazioni amicali (dall’81,7% del 2017 all’ 82,5%).
È stabile e su livelli alti anche la soddisfazione per il proprio stato di salute (80,7% delle persone di 14 anni e più) e per il tempo libero (66,2%).
Per le relazioni interpersonali prevale un atteggiamento di cautela. Il 77,7% delle persone ritiene che “bisogna stare molto attenti” nei confronti degli altri mentre solo il 21,0% pensa che “gran parte della gente è degna di fiducia”.
Nel 2018, aumenta la quota di famiglie che giudicano la propria situazione economica stabile (dal 59,5% del 2017 al 62,5%) o migliorata (dal 7,4% all’ 8,1%). Anche il giudizio sull’adeguatezza delle risorse economiche familiari mostra segnali di miglioramento: la quota di famiglie che le valuta adeguate sale dal 57,3% del 2017 al 59,0% del 2018.
Tra i dati salienti la crescente fiducia verso le forze dell’ordine, ormai all’83%.