Offida – Trionfa la Serbia nella quinta edizione del Piceno International volley cup – Trofeo “Città di Offida”. Nella finalissima, che si è svolta al palazzetto dello sport di Offida davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, la formazione del Belgrado volleyball (under 14 femminile) ha battuto il Libertas Venezia scrivendo il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione.
Per l’under 14 maschile, invece, si è imposta la Samb volley sulla Lube Macerata al termine di una finale molto accesa.
Nell’under 18 femminile il Lanciano ha battuto l’Urbino, mentre nell’under 16 femminile il successo è andato al Vicenza a spese della squadra di Macerata.
Dunque, ancora una edizione alla grande targata 2011, non solo per l’aspetto sportivo, ma anche per l’aspetto organizzativo dove la Ciù Ciù Offida volley del presidente Giovanni Stracci è stata impeccabile sotto tutti i punti di vista.
Una tre giorni di grande volley giovanile che ha coinvolto 850 atleti, 15 palasport, 12 Comuni, e ha visto la disputa di ben 150 gare, una grande kermesse di volley che ha dato un notevole lustro a Offida e a tutto il Piceno con gli alberghi presi d’ assalto dagli atleti e dai numerosi accompagnatori, a dimostrazione di come il fenomeno del turismo sportivo sia di grande impatto nel nostro territorio.
“Un ringraziamento notevole – ha tenuto a dire il presidente Giovanni Stracci – va all’amministrazione comunale di Offida che ha sostenuto al massimo tutta la manifestazione, dimostrando grande sensibilità nei confronti del Piceno International volley cup e ai tanti altri sindaci del territorio per la grande collaborazione messa in campo”.
“Una manifestazione sportiva, questa – ha rimarcato il sindaco Valerio Lucciarini – di grande valore che ogni anno consolida e amplifica il suo successo. Un riconoscimento che l’evento ha ormai a livello europeo, grazie anche all’entusiasmo e ad un pizzico di ambizione che non guasta, che il padre fondatore della manifestazione, Giovanni Stracci, ha saputo infondervi”.
E dopo questo straordinario successo gli organizzatori stanno già pensando all’edizione del 2012. (Fonte: Corriere Adriatico)