Durante un’intervista televisiva, il governatore della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha manifestato timore e perplessità per quanto riguarda la riapertura delle scuole in presenza, prevista per il 26 aprile.
“C’è un po’ di preoccupazione sulla riapertura delle scuole in presenza al 100% per il rischio dei contagi. A novembre e febbraio, appena si è deciso di riaprire i contagi sono aumentati e speriamo che con la primavera questo non riaccadrà.
Sono stati mesi impegnativi i miei, dedicati alla pandemia, alle misure prese che ci hanno consentito una gestione di una fase difficile, le Uscar, il tracciamento, la strategia, le ordinanze. Le Marche è la prima regione italiana ad aver finito le somministrazioni del vaccino agli over 80 e siamo avanti sugli over 70 e con i disabili”.
Un parere simile a quello di Antonello Giannelli, presidente dell’Anp (Associazione nazionale presidi): “La scuola è un luogo naturale di assembramento. Se si tornasse al 100% in molte aule non sarà possibile rispettare il metro di distanziamento. In questo caso la scuola si vedrà costretta a ridurre la presenza dei ragazzi e alternarla alla dad, facendo rotazioni. Bisogna valutare questo rischio”,