I medici liberi professionisti saranno vaccinati a partire dai prossimi giorni. Tale percorso era sta già condiviso la scorsa settimana, anche in un incontro, tra il Presidente Francesco Acquaroli, l’Assessore Filippo Saltamartini e il Presidente dell’Ordine dei Medici di Ancona Fulvio Borromei.
I medici liberi professionisti svolgono un’azione sanitaria di ausilio importante per il servizio sanitario e la loro vaccinazione contribuisce a ridurre il rischio di diffusione del virus.
Da martedì 30 marzo anche nella provincia di Pesaro e Urbino sarà operativo il Numero unico europeo per le emergenze 112 (Nue uno-uno-due) che concentra, in una sola numerazione, tutte le chiamate di soccorso.
“Abbiamo completato la copertura delle Marche, ora interamente servite da questo servizio, condiviso insieme alla Regione Umbria – riferisce l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini –. La trasmigrazione, per le Marche e l’intera Umbria, è avvenuta nell’arco di tre mesi, procedendo per distretti telefonici. È stato un grande lavoro di squadra, ultimato nei tempi previsti, per offrire alla popolazione soccorsi migliori e tempestivi, nel rispetto della normativa europea che ha introdotto il Nue.
Un ringraziamento va ai tecnici regionali di Marche e Umbria che hanno operato con grande professionalità e dedizione, approntando un moderno servizio per gli oltre 2.400.000 abitanti (1.538.000 marchigiani e 888.908 umbri) delle due regioni”.
Il Numero unico europeo 112 (Nue uno-uno-due) concentra, in un’unica numerazione, tutte le chiamate di soccorso. Componendo il 112, da rete fissa e mobile, si entrerà in contatto con la Centrale unica di risposta (Cur) Marche-Umbria, localizzata ad Ancona, nella cittadella della Regione Marche.
La Cur gestisce le richieste di emergenza delle due regioni, smistandole, a seconda della situazione, ai Carabinieri (112), alla Polizia (113), ai Vigili del fuoco (115) e al soccorso sanitario (118), le cui numerazioni resteranno comunque attive.
È possibile e consigliabile contattare la Centrale Nue 112 tramite l’applicazione “112 Where ARE U”, scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone (sia per Android sia per Ios). Tramite l’app si avrà una localizzazione geografica e precisa di chi chiama, facilitando le operazioni di intervento anche se non si è in grado di rispondere: oltre che in voce è infatti possibile interagire con i soccorritori in chat e con chiamate mute. Inoltre risulta cruciale per gestire i soccorsi, senza i rischi di errore dovuti all’inevitabile concitazione del momento.
Il Nue 112 è accessibile alle persone diversamente abili e garantisce un’assistenza multilingue con interprete. A oggi la Cur Marche e Umbria (attiva dal 10 dicembre 2020) ha gestito 168.959 chiamate. Il tempo di attesa, da parte dei cittadini, per la risposta della centrale, è stato di 3 secondi (al di sotto dei tempi medi di gestione previsti dal ministero dell’Interno).
A regime saranno servite dal Nue 112 Marche-Umbria: 5 Centrali Operative dell’Emergenza Sanitaria, 19 Sale Operative della Polizia di Stato, 27 Centrali Operative dell’Arma dei Carabinieri, 6 Sale Operative dei Vigili del Fuoco, 1 Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto.